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giovedì, 09 Maggio 2024
  • Pressione pneumatici: occorre prestare attenzione!

    Pressione pneumatici

    La pressione pneumatici è spesso sottovalutata e tenuta scarsamente in considerazione dagli automobilisti italiani; eppure, è fondamentale nella sicurezza di marcia.

    Secondo un recente sondaggio commissionato da Apollo Tyres è emerso che quasi la metà degli automobilisti italiani non esegue spesso il controllo della pressione pneumatici anzi, dei 1000 intervistati il 13% afferma di controllarla una volta a settimana, l’11% una volta ogni due settimane e il 31% una volta al mese.

    Apollo Tyres consiglia di controllare la pressione pneumatici almeno una volta al mese

    Una pressione insufficiente degli pneumatici comporta una scarsa stabilità del veicolo e accelera l’usura del battistrada oltre ad aumentare il consumo di carburante per via del maggior attrito della gomma con l’asfalto. Nel caso di surriscaldamento dello pneumatico in presenza di una pressione non adeguata, la gomma può subire danni irreparabili, al contrario una pressione eccessiva influisce negativamente sul comfort di guida in quanto la parte di contatto con il fondo stradale è minore.

    È consigliabile controllare la pressione solo a pneumatici freddi, quando il veicolo è fermo da almeno due ore e di impostare la pressione al livello consigliato dal costruttore del veicolo.

    Qualora non si avesse il manuale di istruzioni a portata di mano, in genere è possibile trovare i valori consigliati sul montante B, quello laterale centrale, accanto al conducente o all’interno dello sportellino del bocchettone di rifornimento del serbatoio“, afferma Pouliquen. “È importante ricordarsi che le pressioni degli pneumatici anteriori e posteriori sono spesso diverse, per far fronte alla distribuzione del peso a vuoto del veicolo e per consentire qualsiasi aumento temporaneo del carico, ad esempio quando si trasportano più passeggeri o bagagli“.

    Altra procedura consigliata è quella del controllo dell’usura del battistrada, in questo caso solo il 6% degli intervistati afferma di non effettuare mai tali controlli mentre il 20% lo fa almeno una volta al mese e il 21% degli intervistati effettua il controllo una volta ogni tre mesi.

    La grande maggioranza nella fase di ispezione del battistrada afferma di controllare il fianco per verificare la presenza di eventuali danni, ricordiamo che la profondità minima del battistrada per la legge europea è di 1,6 mm, la Apollo Tyres prescrive di non scendere mai al di sotto dei 2 mm, i solchi principali del battistrada sono dotato di un indicatore di usura, quando il battistrada è consumato sono chiaramente visibili questi indicatori (TWi).

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