Stellantis compie un ulteriore passo verso la mobilità sostenibile, annunciando l’avvio della produzione dei cambi elettrificati eDCT nello stabilimento di Termoli a partire dal 2026. L’obiettivo è ambizioso: raggiungere una capacità produttiva di 300.000 unità annue a regime.
Questa scelta rappresenta la naturale evoluzione della recente acquisizione, completata a fine gennaio, del controllo completo dello sviluppo e della produzione dei cambi eDCT, in precedenza gestiti in collaborazione con un OEM belga. Con l’ingresso di Termoli nella rete produttiva, salgono a tre gli impianti Stellantis dedicati a questa tecnologia: la nuova sede italiana si affianca così a Mirafiori, già a pieno regime, e a Metz, in Francia.
Stellantis, rafforzamento della capacità produttiva
Per rispondere alla crescente domanda di componenti chiave, Stellantis ha previsto anche un incremento della produzione negli stabilimenti di Sint-Truden e Metz, con l’installazione di una nuova linea di assemblaggio nella fabbrica francese. Questa mossa rientra in un piano industriale più ampio, presentato lo scorso dicembre al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, che ribadisce l’impegno del gruppo nel rilancio del comparto produttivo italiano.
Negli ultimi cinque anni, Stellantis ha investito circa tre miliardi di euro negli impianti francesi, con l’obiettivo di consolidare le competenze nella produzione di propulsori e componenti per veicoli elettrici e ibridi. La decisione di potenziare la produzione dei cambi eDCT è in linea con la strategia globale del gruppo, che mira ad ampliare l’offerta di modelli ibridi MHEV e PHEV.
Tecnologia avanzata per una guida più efficiente
I cambi eDCT (Electric Dual Clutch Transmission) integrano un motore elettrico da 21 kW nella trasmissione a doppia frizione. Questa tecnologia consente di ridurre l’attivazione del motore a combustione interna, mantenendolo spento fino al 50% del tempo durante la guida urbana. Il risultato è una significativa riduzione del consumo di carburante e delle emissioni nocive, grazie anche alla leggerezza strutturale di questa innovativa trasmissione.
L’investimento in questa tecnologia all’avanguardia conferma l’impegno di Stellantis verso una mobilità più sostenibile, puntando su soluzioni efficienti e rispettose dell’ambiente.