Arriva dalla Germania il primo freno di stazionamento elettrico anteriore.
L'innovazione è lanciata dalla tedesca ZF che propone una soluzione che potrebbe offrire ulteriori capacità di abitabilità per le city car, che hanno proprio nelle ridotte dimensioni dell'abitacolo, il proprio punto debole.
Si supera così un limite tecnologico che ha contraddistinto gli ultimi 100 anni di design automobilistico. Va infatti considerato che se nelle auto di fascia alta il problema veniva aggirato con nuove soluzioni tecnologiche, la questione era ad oggi risolta nei modelli più piccoli , dove spesso l'abitacolo è ottimizzato al millimetro.
Con la soluzione lanciata da ZF di fatto la leva manuale del freno, può venir sostituita da una soluzione elettrica, collegata ad un pulsante, che libera spazio, ottimizza la possibile organizzazione della cabina e offre spunto per ulteriori soluzioni innovative.
I vantaggi non sono esclusivamente estetici ma anche pratici. Basta pensare ad esempio al pubblico femminile ed alla facilità di utilizzo per le partenze in salita o in condizioni non ordinarie.
Grazie all'innovativo EBP anteriore si potrà andare ad impattare anche sul fattore "peso". Infatti il meccanismo elimina tutti i componenti meccanici obbligatori nella tradizionale configurazione del freno di stazionamento manuale.
Una piccola grande innovazione che può dunque cambiare il mondo dell'automotive, aprendo nuovi scenari per le city car.
Marco Lasala
