Massimizzare la vita e le prestazioni dell’automobile: ecco lo scopo della checklist manutenzione dei veicoli. Gli elementi da controllare variano: alcuni si controllano a intervalli più lunghi mentre altri sono più legati alla stagionalità ma lo scopo è sempre quello di assicurare la ‘salute’ dell’automobile con una sorta di manutenzione preventiva. I consigli che darà Inforicambi.it non devono comunque sostituire il programma di manutenzione auto del costruttore.
Fra i più importanti citiamo il controllo del livello di olio e liquido refrigerante, da fare ogni mese o più di frequente, per esempio prima di un viaggio. Si tratta di fluidi essenziali per la salute del motore e il loro livello va controllato a motore freddo. Il filtro dell’aria (UFI ne produce anche per le auto a fuel cell) incide sia sulle prestazioni sia sulla salute del motore: se è pulito tratterrà efficacemente le dannose impurità dell’aria, altrimenti destinate a ridurre la durata degli organi del motore, e consentirà un funzionamento efficiente riducendo quindi il consumo di carburante e le emissioni. Il suo controllo, come quello dei livelli, può essere fatto dall’automobilista secondo le scadenze del manuale d’uso, magari ravvicinandole se l’uso è gravoso.
Manutenzione dell’auto: le cose da fare
Ai primi posti nella checklist manutenzione dell’auto, la cui esecuzione è agevolata degli accessori giusti, ci sono anche gli pneumatici, che sono fondamentali per una guida sicura ed efficiente in termini di consumo ed emissioni: sarebbe una buona abitudine di ispezionarli visivamente con una certa frequenza. La loro pressione andrebbe controllata almeno una ogni mese e prima di lunghi viaggi e/o quando si prevede di viaggiare molto carichi. Per il controllo si potrà usare un manometro portatile o andare in una stazione di servizio, tenendo conto che con le basse temperature invernali la pressione scende e potrebbe essere necessario un “ritocco”.
Essenziale è anche il controllo della profondità del battistrada e un’ispezione alla ricerca di tagli, rigonfiamenti e lacerazioni: è una semplice quanto efficace manutenzione preventiva. L’olio e il filtro vanno cambiati alle percorrenze prescritte, che vanno rispettate così come l’indicazione della gradazione e dalle specifiche dell’olio stesso. La manutenzione auto prevede anche il controllo di tutte le luci e i fari, da fare almeno una volta al mese, non trascurando frecce, fendinebbia e le luci di stop: anche se i moderni fanali a LED e OLED durano di più, qualche lampadina “tradizionale” potrebbe ancora essere presenta nei fari della nostra auto.
Checklist manutenzione auto a lungo termine
Altri controlli della checklist manutenzione, meno frequenti di quelli appena visti, riguardano i lubrificanti della trasmissione. La loro durata è molto più lunga di quella dell’olio motore perché lavorano a temperature più basse e senza le aggressioni chimiche del carburante e dei gas della combustione. Il suo controllo è più complicato, rispetto all’olio motore, così come la sua sostituzione che, per fortuna, è meno frequente. Ricordiamo che il controllo e la sostituzione riguardano sia i cambi manuali sia quelli automatici (non è vero che sono lubrificati a vita) e anche in questo caso occorre seguire le raccomandazioni del produttore.
Il tappo di scarico dell’olio è generalmente magnetico e quindi trattiene le piccole particelle metalliche che derivano dalla normale usura delle parti: se questi residui sono di grandi dimensioni è meglio indagare.
Nei veicoli a trazione integrale il controllo della lubrificazione si estende a tutti gli altri organi, quali il ripartitore e l’albero di trasmissione. Altre voci della checklist manutenzione sono gli ammortizzatori e le sospensioni, che vanno esaminate per scoprire giochi anomali, danni ai tamponi elastici, deformazioni delle leve o perdite d’olio. Se si sentono rumori anomali, tendenza rimbalzare o imprecisioni nella guida va fatto un controllo quanto prima. Un altro aspetto che sfocia nella manutenzione preventiva è il controllo dello stato e della tensione della cinghia flessibile dei servizi, che va cambiata senza indugio se appare screpolata.
