Le associazioni Codacons, Adusbef e AssoURT hanno raggiunto un’intesa con Groupe PSA Italia, oggi parte del gruppo Stellantis, per intensificare la campagna di richiamo degli airbag Citroen difettosi prodotti da Takata.
L’accordo arriva dopo un confronto approfondito tra le parti, che hanno riconosciuto l’impegno di PSA nel portare avanti una delle più complesse operazioni di richiamo mai intraprese a livello globale, coinvolgendo milioni di veicoli e numerosi costruttori automobilistici.
L’azienda ha ribadito la propria volontà di garantire la massima sicurezza agli automobilisti, pur dovendo affrontare la difficoltà rappresentata dalla mancata risposta di alcuni proprietari dei modelli interessati. Per questo, Groupe PSA Italia ha avviato ulteriori azioni mirate, tra cui l’invio di cartoline multilingue ai proprietari delle vetture Citroen C3 e DS3 ancora non riparate, con l’obiettivo di agevolare la partecipazione alla campagna di richiamo.
Codacons e PSA: le misure di sicurezza
Le associazioni dei consumatori e il costruttore condividono la necessità di accrescere la consapevolezza del pubblico sull’importanza dei richiami di sicurezza.
Nell’ambito della nuova collaborazione, Codacons, Adusbef e AssoURT creeranno all’interno dei propri siti web una sezione dedicata alla sicurezza stradale, dove sarà disponibile un collegamento diretto al portale Stellantis dedicato al richiamo Takata: https://www.recall.stellantis.it/.
Attraverso questa piattaforma, gli automobilisti potranno verificare in tempo reale se il proprio veicolo rientra nelle campagne di richiamo relative agli airbag Citroen e consultare le misure di sicurezza predisposte dal costruttore.
