Secondo quanto riportato dal quotidiano Handelsblatt, ci sarebbero stati diverse trattative tra Volkswagen e Renault per programmare l’eventuale condivisione di un piano di produzione di auto elettriche low cost.
Un prezzo di mercato intorno ai 20 mila euro, questo il piano che Volkswagen vuole portare avanti e che l’avrebbero avvicinata alla Renault, due realtà impegnate attivamente nell’elettrificazione della loro intera gamma ma che hanno come obiettivo anche la democratizzazione dell’elettrico e conseguentemente un basso prezzo di acquisto delle auto elettriche di nuova generazione.
La Cina avanza con una serie di proposte in tema di elettrico che sta mettendo a dura prova la solidità e il ruolo dell’Europa nell’automotive, tante realtà oltre continente che si sono specializzate nella produzione non solo di vetture a zero emissioni ma anche e soprattutto nei componenti che la compongono, il riferimento va inevitabilmente alle batterie.
Le auto elettriche costano ancora troppo
Luca De Meo, CEO di Renault Group è intervenuto in occasione di una riunione dell’ACEA, l’Associazione che raggruppa i costruttori di automotive europei, affermando con grande lucidità e senza giri di parole, che l’auto elettrica costa ancora troppo per consentirne una veloce e rapida diffusione.
Occorre dunque lavorare, sempre secondo il numero 1 del Gruppo Renault, sull’abbattimento del costo di acquisto e questo può avvenire solo seguendo due strade, produrre batterie più compatte e offrire agli automobilisti europei veicoli a zero emissioni che abbiano un’autonomia reale, veritiera, intorno ai 400 km, il tutto con un prezzo di acquisto del tutto simile a quello di un’utilitaria.
Nei prossimi anni l’offerta di auto elettriche da segmento B è destinata a crescere, oramai non è possibile più ritornare indietro, l’elettrico sarà il futuro in Europa, i carburanti alternativi potranno rappresentare una possibile alternativa in minima parte ma di certo non andranno a soppiantare le elettriche.
Quale strada da seguire per abbattere i costi delle auto elettriche
Utilizzare i più moderni mezzi a disposizione, dalla digitalizzazione all’intelligenza artificiale, basti pensare cosa è accaduto tra i produttori di pneumatici, dove una gran parte dello sviluppo di nuovi prodotti, test inclusi, è avvenuto virtualmente, ciò potrà accadere dunque anche nell’industria automotive, con l’intelligenza artificiale che fornirà le dovute indicazioni in tema di design e stile per avvicinarsi quanto più possibile all’interesse e gusto di una clientela, quella europea, ancora non pronta del tutto per un definito switch endotermico – elettrico.
