
ADIRA avvia una nuova fase della propria storia presentando un assetto completamente rinnovato. Dopo oltre vent’anni di attività al fianco degli operatori della distribuzione indipendente, l’associazione sceglie di ridefinire ruolo, obiettivi e struttura per rispondere in modo più efficace all’evoluzione dell’aftermarket indipendente, oggi al centro di cambiamenti profondi sia sul piano tecnico sia su quello organizzativo.
Fondata nel 2004 per rappresentare i distributori indipendenti di ricambi, accessori e attrezzature, ADIRA ha seguito da vicino l’evoluzione della filiera, ampliando progressivamente la propria funzione di riferimento. Le trasformazioni del settore – digitalizzazione dei processi, nuove competenze richieste alle aziende, diffusione di servizi avanzati – hanno portato l’associazione a confrontarsi con temi che coinvolgono attori eterogenei e non più soltanto la distribuzione tradizionale.
Una nuova dimensione associativa per il futuro dell’ADIRA nuovo statuto
Il nuovo statuto, approvato dall’assemblea straordinaria del 22 ottobre 2025, segna il passaggio a una rappresentanza più ampia e inclusiva. L’associazione apre ora le porte a soggetti che svolgono un ruolo strategico nella catena del valore aftermarket, tra cui produttori di componenti, distributori di autoattrezzature, editori di dati tecnici e commerciali, enti formativi e fornitori di servizi professionali.
Restano invece escluse le realtà legate alla produzione di attrezzature e alle attività di autoriparazione, già tutelate da organismi dedicati.
La nuova denominazione A.D.I.R.A. (Associazione degli Operatori Indipendenti della Rete Aftermarket) esprime la volontà di rappresentare l’intero ecosistema aftermarket, tutelando la libertà di scelta degli automobilisti e rafforzando la competitività degli operatori indipendenti.
Il rinnovamento coinvolge anche la governance: nel Consiglio di Amministrazione entrano Giampiero Pizza (Assoricambi) e Lionel Zangari (Consorzio PDA), che affiancano il presidente Piergiorgio Beccari e gli altri consiglieri. Adele De Paulis e Massimiliano Carnevale lasciano il CdA dopo anni di contributo significativo.
Parallelamente, prosegue l’attività istituzionale che da sempre caratterizza ADIRA: rappresentanza presso le istituzioni italiane ed europee, tutela degli interessi della distribuzione indipendente e supporto alla filiera con iniziative di informazione, formazione e networking. L’associazione, membro FIGIEFA e parte di AFCAR Italia, conferma così la volontà di rafforzare il proprio ruolo nazionale ed europeo in un mercato sempre più competitivo e complesso.




