
Jeep si prepara a vivere un traguardo che va oltre la semplice celebrazione cronologica: gli 85 anni Jeep diventano il pretesto per riaffermare la propria identità, riportando al centro la Wrangler, discendente diretta della Willys del 1941. Per rendere omaggio al modello che più incarna lo spirito del marchio, nasce il progetto Twelve 4 Twelve, una collezione di dodici edizioni speciali, una per ogni mese, pensata come un viaggio attraverso passato, presente e futuro del fuoristrada americano per eccellenza.
L’iniziativa, che prende il via a novembre, si ispira agli airdrop militari che introdussero la Jeep Willys sui fronti della Seconda Guerra Mondiale: un richiamo simbolico che trasforma ogni uscita mensile in un “lancio” carico di significato, un rito che affonda le radici nel DNA del marchio.
Un anno di special edition per celebrare Jeep 85 anni
Ad aprire questa sequenza esclusiva è la Wrangler Moab 392, un modello che torna a esprimere senza filtri la tradizione brute-force del brand. Sotto il cofano pulsa il V8 Hemi da 6,4 litri, reintrodotto dopo gli interrogativi legati alle strategie Stellantis: una scelta fortemente influenzata dalla community, come confermato dal CEO Bob Broderdorf, che ha ribadito la centralità del V8 nell’immaginario Jeep.
La variante Moab, ispirata alle rocce rosse dello Utah, esprime la massima vocazione all’off-road con cerchi da 17″, pneumatici all-terrain da 35″, trazione integrale permanente Selec-Trac, protezioni dedicate e hardtop in tinta. Gli interni sposano invece un’impostazione premium con sedili in pelle Nappa riscaldati, impianto audio Alpine e display centrale da 12,3″, affiancati da optional come il tetto Sky One-Touch e il verricello da 3.600 kg. Negli Stati Uniti il listino parte da 79.995 dollari, una cifra coerente con l’esclusività della serie.
Con un debutto così scenografico, l’attesa per i prossimi undici modelli cresce di mese in mese. Il concetto di “lancio” mensile sottolinea il legame con l’origine militare del marchio e al tempo stesso suggerisce che ogni versione sarà un evento indipendente. Jeep promette varianti capaci di esplorare diverse anime della Wrangler, dai richiami storici alle interpretazioni moderne fino a possibili letture elettrificate.
Per gli appassionati, i prossimi dodici mesi si preannunciano come un conto alla rovescia in cui la Wrangler torna protagonista assoluta, simbolo di un’eredità che continua a evolversi senza perdere il proprio mito.
Jeep ha scelto di celebrare il suo anniversario trasformandolo in un tributo annuale, un percorso che rinnova la leggenda del fuoristrada più iconico d’America.




