ZF Health Check, manutenzione predittiva e sul cloud
Il mantenimento dei veicoli a distanza sta diventando sempre più reale: il nuovo ZF Health Check ne è una delle dimostrazioni più lampanti. La connettività arriva non solo nella grande maggioranza dei veicoli nuovi ma anche nelle parti meccaniche, che inviano dati sul cloud. ZF Health Check è un esempio di questa tendenza in quanto monitora da remoto lo stato di salute del cambio automatico ZF EcoLife. L’azienda tedesca conferma così il suo percorso di trasformazione in un provider di servizi per la mobilità, come dimostrato dall’accordo con CarPay-Diem, e fra questi annovera anche la manutenzione predittiva.
Un controller attento chiamato ZF Health Check
La trasmissione automatica ZF EcoLife, utilizzato dagli operatori di trasporto di tutto il mondo sugli autobus urbani e di linea, è modernamente dotata di sensori che registrano dati quali il regime del motore, la marcia inserita, temperatura e pressione dell’olio e altro ancora. Questi dati vengono inviati, tramite un modulo di connettività, a un servizio di analisi dedicato lo ZF Health Check – che opera sullo ZF Cloud, un’infrastruttura operata in collaborazione con Microsoft. Su queste informazioni vengono compiute analisi finalizzate a determinare lo stato di ‘salute’ della trasmissione e queste elaborazioni si traducono a loro volta in comunicazioni per il guidatore dell’autobus o per il gestore della flotta. Un meccanismo del genere porta a scenari diversificati come il fatto che il guidatore/il gestore possono sfruttare al meglio l’olio della trasmissione, perché non viene cambiato a un chilometraggio fisso ma in base alle effettive sollecitazioni della trasmissione. L’autobus rimane così più a lungo sulla strada e il suo uptime (tempo si servizio) aumenta.
ZF Health Check, per la durata e il risparmio
Nel momento nel quale il bus si recherà in officina, i tempi di inattività saranno ridotti al minimo perché gli eventuali pezzi di ricambio e i materiali do consumo sranno stati ordinati in anticipo. Anche l’appuntamento per il service potrà essere essere pianificato al meglio e se il guasto è difficile da trovare l’operatore della flotta potrà condividere i dati della trasmissione con gli esperti tramite il cloud. Un altro vantaggio di ZF Health Check è che gli operatori delle flotte potranno ricevere avvisi preventivi sui possibili guasti grazie al fatto che essi solitamente danno dei ‘preavvisi’, quali pressione o temperatura dell’olio che si discostano dal normale. Portando tempestivamente il veicolo in officina si avrà una riparazione probabilmente meno costosa (si eviteranno danni gravi) e si scongiureranno conseguenze quali la chiamata di un carro attrezzi e l’uso di un autobus sostitutivo per i passeggeri.
ZF Health Check promette quindi agli operatori meno spese e fermo macchina, un’altra applicazione della connettività usata per esempio anche per aggiornare la cartografia in tempo reale.
Nicodemo Angì