Nel 2025 DIPA rinnova la propria immagine senza tradire la propria essenza. Il nuovo logo non è soltanto un esercizio grafico, ma una dichiarazione d’intenti: rappresenta visivamente i principi fondanti dell’azienda, la sua evoluzione nel settore aftermarket e l’impegno concreto per la sostenibilità.
Il simbolo centrale trae ispirazione dal riciclo, un richiamo diretto alla filosofia green di DIPA. Il rosso rappresenta i ricambi, anima storica dell’azienda; il verde esprime il focus sulla rigenerazione dei componenti; il grigio sottolinea la crescita costante e la qualità dei prodotti nuovi. La piramide stilizzata al centro, modellata sulle linee architettoniche della sede di Chiavenna Landi, simboleggia solidità e progresso. Le sue forme evocano una chiave meccanica, ponte ideale tra identità e settore di riferimento.
DIPA: elementi grafici, colori e font per una coerenza distintiva
L’identità visiva è rafforzata dall’uso consapevole di colori istituzionali e tipografie personalizzate. La palette cromatica integra nero, grigio, rosso e verde in codifiche Pantone, RGB, CMYK e web, assicurando uniformità su ogni supporto.
Il font ETHNOCENTRIC, moderno e distintivo, è destinato ai titoli, mentre la famiglia EXO, in tutte le sue declinazioni, trova applicazione nei testi editoriali e promozionali. La scelta dei caratteri mantiene un legame con la tradizione, pur aggiornando il linguaggio grafico al contesto contemporaneo.
L’utilizzo corretto del logo prevede un’attenta gestione degli spazi di rispetto, un contrasto sempre leggibile su fondi chiari o scuri e il rispetto delle dimensioni minime. La versione principale su fondo nero è quella preferenziale, ma sono previste alternative su sfondo bianco o colorato, con l’obiettivo di salvaguardare la riconoscibilità visiva in ogni situazione.