Se vi chiedessimo un simbolo identificativo del movimento Hippie degli anni ’60, cosa rispondereste?
Noi di Inforicambi diremmo: fiori, colori, musica e viaggi di gruppo itineranti a bordo dell’iconico minivan Volkswagen (Samba o Westfalia) hanno segnato una generazione, quella a cavallo tra gli anni ’60 e ’70. Nel tempo la casa automobilistica non si è mai risparmiata la possibilità di aggiornarne le versioni e migliorarne le prestazioni.
Così in occasione del CES (Consumer Electronic Show), celebre manifestazione internazionale sull’elettronica tenutasi a Las Vegas poche settimane fa, la Volkswagen ha presentato I.D. Buzz, il mini-bus elettrico che mette insieme le caratteristiche vintage del celebre minivan Volkswagen ed il design futuristico delle automobili automatiche. Il minivan rappresenta un legame tra passato e futuro, con la guida autonoma e il CEO di Volkswagen, Herbert Diess , durante l’evento riporta le parole dei clienti: “Per favore, non smettete di costruire questo veicolo!”.
Ninjamarketing.it ci fa sapere che l’azienda tedesca ha stretto una forte partnership con NVIDIA (nota azienda informatica produttrice di componenti per prodotti multimediali da console e PC) ed utilizzerà la piattaforma per la progettazione di alcuni suoi prossimi veicoli, incluso il mini-bus elettrico I.D. Buzz. La tecnologia sfruttata per creare applicazioni in grado di simulare co-piloti intelligenti si chiama “Drive IX” ed si avvarrà di tante altre comodità come sistemi di assistenza basati su speciali sensori posti all’interno ed all’esterno dei veicoli, in più le automobili saranno in grado di imparare a valutare le situazioni in cui agiscono analizzando i comportamenti degli altri veicoli sulla strada.
L’obiettivo della casa automobilistica di Wolfsburg è di cominciare la produzione del veicolo nel 2022, con tanto di tecnologie di riconoscimento facciale e controllo dei movimenti, queste permetteranno al mini-bus di riconoscere la persona al volante e modificarne la seduta, le impostazioni dell’aria condizionata, le stazioni radio, le impostazioni del sistema audio, i suoni esterni, l’illuminazione eccetera… Gli interni spaziosi della parte posteriore prenderanno le sembianze di un vero e proprio salotto di famiglia, in più all’interno dell’abitacolo ci sarà un display con software, una console centrale con tablet e volante sensibile al tocco.
Non ci resta che attendere impazienti il ritorno al mondo Hippie: un salto nel passato, guardando al futuro.
Costanza Tagliamonte
