Nissan presenta un nuovo approccio per i propulsori elettrificati.
Obiettivo rendere i nuovi motori Nissan completamente elettrici e le varianti e-Power più competitive, ciò sarà possibile grazie alla condivisione e alla modulari dei loro componenti.
Entro il 2026 con X-in-1 il brand giapponese riuscirà a ridurre i costi del 30% rispetto al 2019 e le configurazioni e-Power avranno lo stesso costi dei modelli con motore termico tradizionale, prevista l’adozione delle batteria allo stato solido a partire dal 2008.
Nel sistema Nissan e-Power il motore principale è elettrico, l’unico che spinge la vettura in ogni condizione di guida e che a differenza dei propulsori elettrificati presenti sul mercato ha il motore termico come generatore di energia.
Nissan ha realizzato un nuovo prototipo elettrificato
Un prototipo con propulsore 100% elettrico denominato 3-in-1 costituito da tre componenti: motore, inverter e riduttore e un secondo prototipo di e-Power denominato 5-in-1 costituto da 5 componenti:
- motore
- inverter
- riduttore
- generatore
- moltiplicatore.
Quest’ultima soluzione consente di aumentare l’efficienza del motore, utilizzare la stessa linea di produzione tra modelli con differente alimentazione, ridurre gli ingombri e abbattere i consumi.
Toshiro Hirai, Senior Vice President, responsible dello sviluppo ingegneristico dei propulsori elettrici e degli EV dice: “Grazie all’esperienza e al know-how acquisiti in oltre un decennio nello sviluppo e nella produzione di tecnologie di elettrificazione, continueremo ad offrire ai nostri clienti prodotti innovativi e di qualità, favorendo la diffusione della mobilità elettrica e dei modelli e-Power”.
Nissan entro il 2030 lancerà 19 nuovi veicoli elettrici.
Marco Lasala