Donne in pista grazie all’iniziativa FIA Girls on Track
FIA (Federaziona Internazionale Automobilismo) e la sua Commissione Women in Motorsport hanno dato il via al progetto “FIA Girls on Track – Rising Stars”. Si tratta di un’iniziativa tutta al femminile volta a riconoscere e coltivare il talento delle donne in pista.
L’iniziativa (apprendiamo da lautomobile.aci.it) porta anche la firma della Scuderia Ferrari, partner tramite la Driver Academy, e Pirelli pronte a riconoscere le migliori donne pilota di età compresa tra i 12 e i 16 anni per supportarle nello sviluppo delle proprie capacità e qualità al volante.
In cosa consiste il FIA Girls on Track
Il programma promosso fortemente dalla FIA Innovation Fund prevede in un percorso formativo della durata di 4 anni e l’obiettivo è quello di portare due driver in Formula 4.
Sono state selezionate a livello mondiale, tra 145 autorità sportive nazionali aderenti alla FIA, le giovani donne pilota più promettenti e con esperienza in corsa nazionale o internazionale. Tra queste, 20 provenienti dai cinque continenti parteciperanno allo stage previsto per il mese di ottobre presso la Winfield Racing School (storica scuola corse del Circuito francese del Paul Ricard), ma soltanto 12 accederanno a dei programmi di allenamento specifici per kart e Formula 4. Di queste 12, alla fine, ne saranno selezionate quattro che a novembre potranno frequentare un corso di una settimana full immersion a la Ferrari Driver Academy di Maranello. La migliore tra tutte firmerà un contratto di un anno per la stagione della Formula 4 del 2021.
Alcuni pareri su FIA Girls on Track
"Con FIA Girls on Track – Rising Stars abbiamo l'opportunità concreta di trovare, sviluppare e supportare giovani donne che aspirano a un futuro nel mondo delle corse. – dichiara il presidente della Commissione FIA Women in Motorsport, Michèle Mouton – La collaborazione con Ferrari è un riconoscimento per i progressi fatti nei suoi 10 anni di vita nostra Commissione. È un accordo pluriennale incredibilmente eccitante, che speriamo possa far sì che due ragazze possano diventare le prime donne pilota della Rossa”.
"Crediamo fermamente nel valore di aiutare i giovani a crescere nello sport automobilistico – aggiunge Mattia Binotto, team principal della Scuderia Ferrari – La nostra accademia opera ormai da oltre un decennio, non solo selezionando i migliori driver, ma lavorando sulla loro educazione culturale, tecnica ed etica. Siamo consapevoli che per le donne è più difficile progredire in questo campo, sebbene non vi siano ostacoli concreti alla loro partecipazione. Ecco perché abbiamo risposto con entusiasmo all'iniziativa FIA. Un giorno vedremo ancora una volta una donna gareggiare in Formula 1: sarebbe per la prima volta dal 1976”.
"Per Pirelli è un piacere sostenere questa iniziativa che è totalmente in linea con la nostra tradizione, visto che da anni sosteniamo programmi di sviluppo che coinvolgono giovani piloti" afferma Mario Isola, responsabile F1 e Car Racing del marchio.
Non possiamo che essere orgogliosi delle donne che parteciperanno all'iniziativa, augurandoci che anche la Formula 1 si tinga di rosa!
Costanza Tagliamonte
