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giovedì, 09 Maggio 2024
  • Suzuki chiude in crescita il 2023

    Suzuki Swace Hybrid

    Suzuki si prepara a un 2024 ricco di novità.

    Un anno da incorniciare per Suzuki, nel 2023 secondo quanto diffuso dalla UNRAE, l’Unione Nazionale Rappresentati Veicoli Esteri, la Casa di Hamamatsu ha immatricolato nel nostro Paese 37.142 veicoli per una quota di mercato pari al 2,2% per una crescita del 61,6% rispetto all’anno precedente.

    Si posiziona così nella top ten dei marchi in crescita, nell’anno appena concluso Suzuki è riuscita a soddisfare le richieste dei clienti che hanno scelto una tecnologica Suzuki Hybrid e AllGrip 4×4.

    Immatricolazioni superiori del 61,6% rispetto allo scorso anno in un mercato che è cresciuto del 19% e che è arrivato a fine anno a totalizzare 1.590.690 vetture.

    Suzuki Ignis e Vitara le best seller

    I modelli più apprezzati nel nostro paese sono stati la Ignis e la Vitara rispettivamente con 10.778 e 9.434 unità, bene anche l’andamento della Swift ed S-Cross che in totale hanno contribuito con 7.996 e 6.338 unità, risultati che dimostrano in modo evidente come gli automobilisti italiani apprezzino la tecnologia Suzuki, marchio che offre sull’intera sua gamma l’alimentazione ibrida, il cambio automatico e la trazione integrale, quest’ultima a eccezione della Swace.

    Quali sono gli obiettivi Suzuki per il 2024?

    Per il 2024 la Casa di Hamamatsu punta a confermare la crescita grazie a un’offerta 100% hybrid e 100% a trazione integrale che intercetti le richieste degli automobilisti italiani, Suzuki come dichiarato più volte vuole perseguire nella sua strategia di carbon neutrality, obiettivo da raggiungere nei prossimi decenni, una Visione 2030 basata non solo sull’elettrificazione ma anche su idrogeno, biocarburanti e riutilizzo delle batterie a fine vita.

    Dopo il lancio delle serie speciali Yoru, nel 2024 è previsto anche l’arrivo, stando a diverse voci di corridoio, della Jimny Hybrid, versione che monterà il collaudato motore BoosterJet con alimentazione ibrida leggera già presente sulla rinnovata Swift, difficile invece l’ipotesi di una variante a cinque porte, anche se più volte prospettata sul web, non è nei piani del brand nipponico.

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