Con oltre 1,3 milioni di veicoli immatricolati nei primi sei mesi del 2025, Stellantis consolida la propria posizione come secondo costruttore automobilistico sul mercato UE30, detenendo una quota del 17%. Il Gruppo si distingue per una solida performance nei settori strategici della mobilità elettrificata e del trasporto commerciale leggero.
Particolarmente rilevante l’evoluzione delle vendite di veicoli ibridi, che registrano una crescita di 4,2 punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2024. Questa espansione conferma la leadership di Stellantis nei segmenti PHEV e HEV, grazie a un’offerta diversificata che ha incontrato il favore del mercato europeo.
Al tempo stesso, nel comparto dei veicoli commerciali, nonostante una contrazione complessiva del 13%, Stellantis aumenta la propria quota di 1,4 punti percentuali, arrivando a sfiorare il 30% e rafforzando la supremazia in un ambito chiave per la mobilità professionale.
Stellantis, performance solide nei principali mercati europei
Il primo semestre ha visto una crescita del 10% nella raccolta ordini a livello europeo, accompagnata da una riduzione del 16% delle giacenze di magazzino. Questi indicatori confermano una gestione ottimizzata della supply chain e una risposta efficace alla domanda.
In Francia, il Gruppo tocca nuovamente il 30% di quota di mercato sia nel comparto totale che in quello elettrico. Peugeot guida la classifica dei brand più venduti con modelli come 208, 2008 ed E-3008 stabilmente nella Top Ten.
L’Italia conferma la centralità di FIAT, che rimane il marchio più venduto. La Panda continua a essere il modello preferito dagli italiani, mentre Jeep Avenger è il SUV più venduto da inizio anno. Nell’alto di gamma, l’Alfa Romeo Junior si posiziona come leader nel segmento B-SUV Premium.
In Spagna e Portogallo Stellantis mantiene la leadership, mentre in Germania e nel Regno Unito si segnala l’eccellente performance della Opel/Vauxhall Corsa, prima nella categoria B-Hatch. Nel mercato britannico, inoltre, il Gruppo conquista l’intero podio del segmento dei piccoli van con Peugeot, Citroën e Vauxhall.
Nuovi modelli e strategie per la seconda metà dell’anno
Jean-Philippe Imparato, Chief Operating Officer di Stellantis per l’area Enlarged Europe, ha evidenziato come il lieve calo della quota complessiva sia imputabile alla fine produzione di alcuni modelli chiave. Tuttavia, il portafoglio ordini, già superiore del 13% rispetto a dicembre 2024, conferma la vitalità della domanda.
Nei primi sei mesi dell’anno, Stellantis ha introdotto 15 nuovi modelli appartenenti a 10 diversi brand, tra cui Citroen C3 Aircross, Opel/Vauxhall Frontera e FIAT Grande Panda. Questi lanci segnano un’importante offensiva nel segmento B, che nei prossimi mesi potrebbe rivelarsi decisiva in termini di volumi.
Entro la fine dell’anno, il rinnovamento dell’offerta continuerà con l’arrivo della nuova FIAT 500 Mild Hybrid e della nuova Jeep Compass, a consolidare l’impegno del Gruppo verso una mobilità più efficiente e versatile.