18.5 C
Napoli
venerdì, 10 Maggio 2024
  • Nuova 500: noleggio Pay per use

    Fiat Nuova 500, l’auto elettrica più venduta in Italia, è disponibile anche con una vantaggiosa formula di noleggio. 

    Con il Leasys Miles, l’offerta firmata Fiat prevede con il noleggio Pay per use, ricariche illimitate per la Nuova 500

    Noleggiando la Nuova 500 si ha di fatto accesso agli oltre 1.600 punti di ricarica convenzionati, nel canone di noleggio sono inclusi i servizi dedicati all’elettrico quali l’e-Mobility Card e la wallbox per la ricarica domestica. 

    L’offerta è valida fino al 28 febbraio e prevede ricariche illimitate per tutta la durata del noleggio (quattro anni), le colonnine convenzionate possono essere facilmente individuate accedendo sia all’app Leasys Umove, sia al sito Leasys, selezionando la voce “punti di ricarica gratuiti”. 

    Fiat Nuova 500: Pay per use

    Nella formula di noleggio a fronte di un canone mensile di 299 euro per la durata di 48 mesi, con un anticipo di 3.800 euro, è inclusa la manutenzione ordinaria e straordinaria del veicolo, l’assistenza stradale 24 ore su 24, la copertura assicurativa RCA, con furto, incendio e riparazione danni. 

    Nel canone sono anche compresi i primi 1.000 km, quelli in eccesso vengono conteggiati a un costo fisso di 0,21 euro al km. 

    La nuova proposta conferma Leasys Miles una soluzione di mobilità molto apprezzata in chiave green. Infatti, il nuovo piano per l’utilizzo di Fiat Nuova 500 in pay per use è particolarmente indicato per i clienti che utilizzano l’auto per pochi chilometri in ambito urbano, rendendo la mobilità elettrica ancora più accessibile e senza pensieri, grazie alla formula all-inclusive.

    Fiat Nuova 500 e la conversione al green

    Accelerare la sua strategia di elettrificazione, proporre modelli sempre più sostenibili e fruibili, la nuova soluzione proposta dal marchio italiano, è innovativa e si rivolge a chi utilizza l’auto elettrica soprattutto per gli spostamenti cittadini, il tutto a fronte di un canone di noleggio concorrenziale perché inclusivo di servizi che presi singolarmente avrebbero un costo sensibilmente maggiore alla spesa mensile della formula “Pay per use”.

    Marco Lasala 

    ARTICOLI CORRELATI

    Ultime notizie