La Ferrari Dino 246 GTS è più che un’auto storica, è un pezzo da collezione che merita di essere conservata gelosamente nei garage di famosi collezionisti e non solo.
In questo caso c’è però un elemento in più, la storica Ferrari Dino 246 GTS è appartenuta a un membro della famosa band dei Led Zeppelin, Peter Grant.
Si tratta di colui che ha guidato la band per tutta la sua esistenza, mantenendo sempre viva la fama di uno dei simboli del rock degli anni Settanta.
Era il 1972 quando Peter Grant ordinò la Dino alla Maranello Concessionaries, si tratta di una versione aperta della sportiva del Cavallino Rampante. Il colore iniziale era un Rosso Bordeaux non metallizzato con interni in pelle marrone.
Ferrari Dino 246 GTS: una delle auto più desiderate della storia.
Si tratta di uno dei capolavori più belli e interessanti del car design, un’auto frutto dell’artigianalità italiana nata dalla mattina del grande stilista Aldo Brovarone di Pininfarina.
La carrozzeria era firmata dalla Scaglietti.
La rossa di Maranello era equipaggiata con un motore Dino, il propulsore che prendere il nome dal figlio di Enzo Ferrari (Alfredino detto Dino), scomparso all’età di 24 anni.
Il cuore di questa sportiva era dunque un V6 da 2,4 litri dotato di tre carburatori doppio corpo e montato in posizione centrale posteriore trasversale.
La Dino raggiungeva una velocità massima di 235 km/h grazie a una potenza di 195 cavalli.
La 246 GT aveva la scocca rinforzata e un roll bar posizionato nella parte superiore del padiglione. Presentata in occasione del Salone di Ginevra nel 1972, da allora in due anni, ne sono stati prodotti 1.274 esemplari.
La vettura in vendita ha il telaio numero #06040 è una delle 235 esportate con guida a destra nel Regno Unito tra il 1972 e il 1973.
Peter Grant ne è stato il primo proprietario: il secondo, subentrato dopo un anno, risiedeva a Londra, poi ne sono seguiti altri due in Scozia.
La vettura, in livrea “Rosso Bordeaux”, sarà disponibile all’asta su Car & Classic dal 22 al 29 febbraio.