Le candele sono una parte essenziale nel corretto funzionamento dell’auto, sia nelle tradizionali alimentazioni benzina che diesel.
La candela di accensione è responsabile, infatti, della combustione della miscela aria-carburante per creare energia e quindi avviare il veicolo.
Per assicurarsi che il processo di combustione si stia svolgendo senza problemi, la scintilla rilasciata dalla candela di accensione deve accendersi appena prima che il pistone raggiunga il suo punto più alto e che la compressione sia al massimo.
La qualità della scintilla influisce su prestazioni, efficienza del motore e qualità di combustione intesa come emissione di sostanze nocive, un “aspetto” fondamentale nell’utilizzo quotidiano della vettura ma anche per l’ambiente, perché contribuisce alla corretta polverizzazione del carburante.
Nel tempo, le candele si sono evolute puntando a materiali sempre più performanti e duraturi con vantaggi evidenti tra l’uno e l’altro.
L’acciaio/Nichel o Inconel è uno dei primi materiali che viene ancora utilizzato sulla maggior parte degli equipaggiamenti base, per via della sua economicità; principalmente con diametri standard (2,5 mm), può essere presente anche su alcune candele per uso sportivo con diametro pari o inferiori al millimetro.
Costituisce anche il materiale dell’elettrodo di massa e del coro candela. Il platino – lega usata unicamente su candele per uso sportivo con elettrodo centrale sottile – permette di sopportare meglio le alte temperature e resiste in modo migliore all’usura.
Poi vi è il materiale l’iridio o più comunemente noto con iridium che sta soppiantando le vecchie candele al platino.
Come capire se le candele vanno cambiate
Le candele al platino sono rinomate per la loro durata e resistenza rispetto alle candele standard, offrendo una vita utile che può variare da 60.000 a 100.000 chilometri, a seconda delle condizioni di guida e della manutenzione del veicolo. Questa lunga durata è dovuta alla resistenza del platino all’erosione, che permette alle candele di mantenere una scintilla consistente e pulita per periodi più lunghi. Tuttavia, anche le candele al platino possono usurarsi e sarà necessario riconoscere i segni di usura per sostituirle in tempo. Segnali che indicano la necessità di cambiare le candele includono una partenza difficoltosa, un calo nelle prestazioni del motore, un aumento del consumo di carburante, un motore che “singhiozza” o emette scatti durante l’accelerazione, o un aumento delle emissioni del veicolo. Inoltre, se il motore inizia a funzionare in modo irregolare o se si avvertono vibrazioni insolite, potrebbe essere il momento di controllare le candele. È sempre consigliabile consultare il manuale del proprietario del veicolo per le raccomandazioni specifiche sul cambio delle candele e considerare una verifica professionale per assicurare che le candele siano sostituite correttamente, garantendo così il miglior funzionamento possibile del motore.
Vantaggi delle candele in platino
Sicuramente l’elettrodo al nichel è meno duraturo di quello al Platino e all’Iridio e sviluppa una scintilla meno potente.
Nella candela all’iridio invece, l’arco voltaico è molto più potente, subisce meno i cicli di combustione e va a incrementare la combustione stessa della miscela aria benzina.
Vengono utilizzate maggiormente su motori da competizione, data l’elevata resistenza alle temperature, o ad esempio su motori GPL/metano che tendono a disintegrare /fondere gli elettrodi tradizionali già dopo poche migliaia di chilometri. Sono anche consigliate su motori a carburatori, ottimizzando la combustione riducendo fumosità dallo scarico.
Tuttavia, il platino, per le sue proprietà fisiche, offre una elevata resistenza alle alte temperature e all’erosione, con conseguente minor usura. Infatti, se per le candele classiche la vita media non supera i 50 mila chilometri di percorrenza. Per il platino e l’iridio, circa 90 mila.
Naturalmente, queste distanze possono essere modificate a seconda, ad esempio, della benzina scelta per l’auto e delle condizioni del motore stesso.
Come scegliere le candele giuste per la tua auto
La scelta della giusta candela per la propria auto dipende da molteplici fattori.
In primis c’è da considerare la percorrenza, le candele al platino durano in genere di più rispetto a quelle tradizionali in acciaio, ma costano sensibilmente di più.
C’è da considerare anche un altro aspetto, la tipologia di vettura. Sulle sportive e/o supercar, non c’è che l’imbarazzo della scelta, da preferire sicuramente le candele al platino, per via della loro resa ed efficacia, ma sulle vetture utilizzate nel quotidiano, la scelta è soggettiva e dipende unicamente dalla lungimiranza di guardare lontano, quella al platino durano di più o di risparmiare subito, quelle in acciaio hanno un costo basso.