Cosa succede in caso di guarnizione testata danneggiata?
Ha un compito ingrato perché deve gestire gas e liquidi ad alta temperatura, impedendo perdite anche in presenza di componenti metallici che si dilatano: può quindi accadere di trovarsi con la guarnizione testata danneggiata. Questa avaria, se presa in tempo, non porta a gravi danni ma è importante agire tempestivamente e questo è possibile prestando attenzione ad alcuni segnali specifici. Uno dei più vistosi è l’emissione di fumo bianco dal tubo di scarico: esso si crea perché il liquido di raffreddamento del motore contiene anche acqua e in presenza di guarnizione testata danneggiata esso penetra in camera di scoppio e lì evapora per le alte temperature della combustione. Questo è un segno che il liquido di raffreddamento viene consumato dal motore con il rischio che scenda sotto il livello minimo e si generino surriscaldamenti e si arrivi a ‘fondere’ il motore. Un altro segnale è la presenza di bollicine nel vaso di espansione del circuito di raffreddamento ma se il refrigerante scende di livello in assenza di questi sintomi allora è necessario cercare perdite nel sistema di raffreddamento.
‘Ascoltare’ il motore per accorgersi di una guarnizione testata danneggiata
Un segno fra i più comuni che segnala la guarnizione testata danneggiata è una certa tendenza al surriscaldamento del motore, causato dal fatto che la fuga dei gas dalla camera di scoppio abbassa le prestazioni complessive e quindi il motore lavorerà di più per erogare la potenza richiesta. I gas molto caldi che entrano nel sistema di raffreddamento aumenteranno inoltre la temperatura del liquido e questo verrà rilevato dal termometro. Una perdita dalla guarnizione della testata può inoltre far sì che il liquido di raffreddamento del motore si mescoli al circuito della lubrificazione, originando una miscela densa e schiumosa che si può raccogliere sotto il tappo dell’olio sulle testata. Se si sospetta una guarnizione testata danneggiata un primo, semplice passo da compiere è asportare il tappo dell’olio motore e guardarne il lato inferiore: se si trova un’emulsione biancastra è probabile che il liquido di raffreddamento stia contaminando l’olio motore, una situazione pericolosa perché le proprietà del lubrificante ne verrebbero danneggiate, come se si aspettasse troppo a cambiare l’olio motore.
Il motore ‘zoppica’? Può essere la guarnizione testata danneggiata
Una guarnizione testata danneggiata gravemente causerà una perdita di compressione del motore così rilevante da far funzionare irregolarmente il motore al minimo, al punto da farlo anche spegnere. Questo sintomo non è univoco perché potrebbe derivare da altri problemi, come una low speed pre-ignition LSPI, per fortuna risolvibile con un additivo. Per fare chiarezza si può fare un test della tenuta del motore sotto pressione: se i gas della combustione si mescolano con l’olio motore allora si può pensare a una guarnizione testata danneggiata internamente.
Nicodemo Angì