Dacia conferma la propria vocazione all’essenzialità e alla mobilità accessibile con Dacia Spring elettrica, la citycar che interpreta nel modo più concreto il concetto di democratizzazione dell’auto a zero emissioni. Oggi, grazie agli incentivi statali e ai vantaggi esclusivi Dacia, è possibile mettersi al volante di una Spring nuova a partire da 3.900 euro, un prezzo che ridefinisce il concetto di convenienza nella mobilità elettrica.
Dacia Spring elettrica: mobilità accessibile e sostenibile
Compatta, maneggevole e ideale per la città, Dacia Spring è diventata il simbolo di una nuova era dell’automobile: quella in cui la tecnologia elettrica smette di essere un privilegio per pochi e diventa una scelta possibile per tutti. Lanciata nel 2021, ha già superato le 180.000 immatricolazioni nel mondo, posizionandosi come secondo modello elettrico più venduto nei segmenti A e B. In Italia è la più acquistata nel segmento A tra le full electric, segno di un successo crescente e trasversale.
Grazie al bonus statale di 11.000 euro, cumulabile con i vantaggi offerti dalla Casa, la Spring è oggi proposta a un prezzo d’attacco di 3.900 euro. Un valore che la rende una delle soluzioni più convenienti e concrete per chi desidera passare all’elettrico senza rinunciare a praticità, semplicità e sicurezza.
Dietro questo risultato c’è la filosofia di Dacia, marchio capace di coniugare funzionalità, affidabilità e convenienza. La gamma si distingue per modelli come Sandero, Duster, Jogger e naturalmente Spring, che hanno reso Dacia un punto di riferimento per chi cerca un’auto onesta, robusta e coerente con le proprie esigenze quotidiane.
Presente in 44 Paesi e con oltre 8 milioni di veicoli venduti dal 2004, Dacia continua a ridefinire il concetto di essenziale, rendendo la mobilità elettrica una realtà concreta e inclusiva.
