UFI Filters compie un passo decisivo entrando nel settore dei filtri olio trasmissione per veicoli leggeri, grazie a un contratto di fornitura con Hyundai Motor Group che include sia Hyundai che Kia. Per la prima volta l’azienda fornisce componenti per trasmissioni automatiche a sei e otto rapporti, destinate a modelli di ampia diffusione come Hyundai i30, Tucson e Santa Fe, oltre a Kia Ceed, Sportage e Sorento.
La produzione è localizzata nello stabilimento UFI in Corea del Sud, specializzato nel primo equipaggiamento per costruttori locali.
Il CEO del gruppo, Stefano Gava, sottolinea l’importanza della collaborazione: “Con questa partnership entriamo in un nuovo segmento, rafforzando la nostra posizione tra i fornitori tecnologici globali. Portiamo in primo equipaggiamento il nostro media proprietario FormulaUFI.Extreme, sinonimo di performance e affidabilità.”
UFI Filters: tecnologia FormulaUFI.Extreme per efficienza e durata
Il filtro trasmissione sviluppato da UFI utilizza il materiale proprietario FormulaUFI.Extreme, progettato per resistere alle condizioni più severe. Realizzato con processo Meltblown, il media sintetico raggiunge un’efficienza superiore al 90% sulle particelle da 100 micron e fino al 65% su quelle da 50 micron.
Il design a doppio strato aumenta la superficie filtrante, mentre i coperchi in plastica rinforzata con fibra di carbonio, uniti da saldatura, garantiscono stabilità strutturale e sostituzione semplice durante la manutenzione. Questa architettura riduce le cadute di pressione fino a un massimo di 0,15 bar e assicura un flusso ottimale all’interno del circuito.
Il filtro svolge un compito essenziale: mantiene l’olio privo di impurità, proteggendo la pompa, le valvole idrauliche e gli ingranaggi. In questo modo la trasmissione risulta più affidabile, longeva e meno esposta a guasti prematuri, con conseguente riduzione dei costi di manutenzione.
UFI Filters in breve
Fondata nel 1971, l’azienda è oggi un punto di riferimento globale per la filtrazione e la gestione termica. Con 22 stabilimenti, oltre 4.300 dipendenti e tre Centri di Ricerca & Innovazione, UFI serve il 95% dei costruttori automotive e copre il 98% del parco circolante europeo in aftermarket. Le sue soluzioni tecnologiche spaziano dall’automotive all’aerospaziale, fino ai programmi di esplorazione spaziale.