SosTariffe.it ci regala un’altra delle sue interessanti analisi: studia le differenze di prezzo delle assicurazioni che esistono tra le regioni italiane, considerando tutte le variabili necessarie sulle quali si basa approssimativamente il loro calcolo.
Per un neopatentato italiano che intende intestarsi un’auto, il costo dell’assicurazione varia tra i 772 euro ed i 2.024 euro e la differenza di costo RCA tra un neopatentato ed un guidatore che abbia la patente da almeno 20 anni è del 72 per cento. La disparità copre tutto il territorio italiano e si manifesta maggiormente in Abruzzo e Molise, ma i prezzi RCA più alti per neopatentati li troviamo in Campania.
In Italia l’assicurazione auto è una delle spese più ingenti, incide particolarmente sul budget familiare. Ad influire sul costo, oltre alla classe di merito, è anche l’esperienza alla guida, ci sembra di capire che più esperienza alla guida si ha più diminuisce il costo RCA annuo. L’unico modo per un 18enne di risparmiare è usufruire della Legge Bersani tramite l’acquisizione della classe di merito di un familiare.
SosTariffe.it ha raccolto tutti i preventivi fatti (tramite la sua piattaforma online) dai 18enni da gennaio ad oggi e, come anticipato, il costo medio varia dai 772 euro del Trentino Alto Adige ai 2.204 euro della Campania alla quale va la ‘maglia nera’ della zona con costi RCA più alti d’Italia (ma non è una novità).
Il sito mette a confronto due tipi di preventivi: quelli rilasciati ai 18enni e quelli richiesti ed ottenuti dai 40enni. Dai dati estrapolati si evince che le regioni dove in divario tra 18enni e 40enni è maggiore sono:
- Abruzzo con il 70,36 per cento (1.732 euro per i 18enni vs 479 euro per i 40enni)
- Molise con il 70,30 per cento (1.605 euro contro 445 euro)
- Veneto con il 68 per cento (1.184 euro vs 379 euro)
Le regioni in cui, al contrario, il divario si riduce sono la Calabria, la Campania e le Marche dove la disparità scende al 43-45 per cento (rispetto al 72 per cento).
Costanza Tagliamonte
