Entro il 2025 Audi lancerà oltre 30 modelli ad elevata elettrificazione
Rispetto al 2015 il cambiamento sarà notevole perché le emissioni della casa dei quattro anelli entro il 2025 verranno ridotte del 30%. Uno step che già oggi è stato raggiunto attraverso le fabbriche di Bruxelles in Belgio e Gyor in Ungheria: le materie prime dalla loro introduzione in fabbrica fino al termine del loro ciclo vita sono attentamente controllate e riutilizzate. Altro grande passo verso la totale mobilità elettrica è la netta diminuzione delle emissioni di CO2, un risultato reso possibile attraverso una serie di passaggi: la produzione di batterie agli ioni di litio comporta un notevole dispendio energetico, per Audi tutto ciò rappresenterà in futuro un quarto delle emissioni legate a ciascuna sua autovettura. L’idea è di realizzare un ciclo di vita chiuso delle materi prime e dei materiali secondari impiegati, così si potrà riutilizzare la plastica e i suoi derivati. Rispetto al 2019 attraverso l’ottimizzazione dei suoi processi produttivi le emissioni in atmosfera di CO2 sono state inferiori di circa 335 mila tonnellate rispetto al 2019.
Audi aderisce alla Global Battery Alliance,un programma che si occupa e studia soluzioni per il riciclo degli accumulatori agli ioni di litio, Audi è il primo costruttore automotive a ricevere la certificazione di sostenibilità Aluminium Stewardship Initiative per via dei suoi alloggiamenti batterie, realizzati in alluminio sostenibile.
Un esempio vale su tutti: la nuova A3 utilizza rivestimenti in PET, un polimero plastico che può essere separato dagli altri materiali con cui viene combinato e recuperato, inoltre per tre diversi rivestimenti in tessuto dei sedili, viene utilizzata una percentuale dell’83% di filato riciclato, una quota destinata a crescere fino al 100% in un futuro non molto lontano