Sicurezza e salute

Seat: si riparte in sicurezza con 15.000 test PCR

La ripartenza produttiva successiva al picco della pandemia passa inevitabilmente per la sicurezza: è questa la chiave di lettura della ripartenza degli stabilimenti SEAT.

La casa produttrice ha infatti previsto ben 15.000 test PCR per i suoi dipendenti , con una media di circa tremila analisi a settimana. 

La ripresa delle attività è prevista dal giorno 27 aprile e proprio da questa data saranno promossi i test diagnostici più affidabili per l'identificazione del COVID19.

SEAT è la prima azienda in Spagna a effettuare questo tipo di test.

Determinante la collaborazione con un laboratorio accreditato dal Ministero della Salute, che analizzerà i test senza che questo influisca sull'attività di sanità pubblica. Importante è il coordinamento che sarà realizzata attraverso il servizio medico SEAT.

 Tra il 27 aprile ed il 4 maggio, in SEAT Martorell è previsto un turno di produzione per ognuno delle linee a quasi un terzo della capacità.  In due settimane è prevista la produzione di 325 auto al giorno.

A partire dal giorno 11 maggio il ritmo sarà più intenso con più turni e la produzione di 650 auto giorno. Il ritorno alla piena produzione è previsto per giugno.

La grande novità è la progettazione di un preciso protocollo sanitario da parte di SEAT capace di garantire ai dipendenti distanze di ben 2 metri in caso di luoghi di lavoro strutturalmente pronti per questa soluzione. In caso non sia fisicamente possibile, ecco una serie di misure di ulteriore salvaguardia organizzativa.

Marco Lasala 

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