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venerdì, 29 Marzo 2024
  • Guidatore coinvolto in un incidente non può testimoniare, la Cassazione ha deciso

    Guidatore coinvolto in un incidente non può testimoniare, la Cassazione ha decisoPer la Cassazione il guidatore coinvolto in un incidente non può testimoniare

    “Incapace a testimoniare”: secondo la Corte di Cassazione il guidatore coinvolto in un incidente non può testimoniare perché troppo implicato nel sinistro. Quest’importante orientamento è stato emanato dalla Sezione III Civile della Corte di Cassazione con l’ordinanza numero 13501 del 29 aprile 2022. Gli esperti del magazine online Seac-In Giuridica spiegano che: “la Corte ricorda che la vittima di un sinistro stradale, anche se già risarcita, è incapace a deporre nel giudizio pendente tra altra vittima e il responsabile, poiché ha sempre un interesse giuridico, e non di mero fatto, all’esito della lite introdotta da altro danneggiato contro un soggetto potenzialmente responsabile nei confronti del testimone“. Ricordando che per minimizzare i rischi occorre essere attenti quando si guida, notiamo che questa pronuncia della Cassazione non è l’unica sull’argomento.

     

    Guidatore coinvolto in un incidente non può testimoniare e altri casi simili

    Questa decisione della Cassazione è solo l’ultima di una serie di pronunce della Corte: ricordiamo il caso, citato da Altalex, di un automobilista che ha citato in giudizio sia la società proprietaria dell’autocarro da cui era stato tamponato sia la compagnia che aveva assicurativo il mezzo. Durante la fase istruttoria era stato ascoltato il dipendente della società che era al volante dell’autocarro e lo stesso aveva negato i fatti contestati. L’automobilista eccepiva l’incapacità a testimoniare del dipendente, in quanto portatore di un interesse attuale e concreto all’esito della controversia (ex art. 246 Codice Procedura Civile. In primo e secondo grado, la domanda dell’automobilista veniva rigettata in base al presupposto che il danneggiato non fosse stato in grado di dimostrare l’esistenza del danno, le modalità del sinistro e il nesso causale con la condotta del dipendente. Anche le dichiarazioni di un testimone del danneggiato venivano considerate insufficienti a confutare quelle di controparte. Ricordiamo in occasione di questa ingarbugliata vicenda che è possibile contestare i rilievi della Polizia raccolti dopo un incidente.

     

    Il guidatore coinvolto in un incidente non può testimoniare, così come altre persone implicate

    Si arriva così alla Corte di Cassazione, che ha considerato che la sentenza sotto esame si è basata sulle dichiarazioni del teste che era conducente del camion, coinvolto nel sinistro e conseguentemente incapace a deporre ai sensi del già citato art. 246 del Codice. Infatti, come ribadito in narrativa, il soggetto portatore di un interesse attuale e concreto (non di mero fatto) è incapace a testimoniare come, del resto, un trasportato danneggiato. La Corte ha infatti portato l’esempio di un trasportato che ha interesse che ai due conducenti venga riconosciuto il concorso di colpa per beneficiare dell’indennizzo da parte di entrambe le compagnie assicurative. Per queste e altre motivazioni la Corte di Cassazione ha quindi deciso di “accogliere il ricorso, cassare la sentenza impugnata e rinviare la causa al Tribunale in diversa composizione” perché il guidatore dell’autocarro, in quanto portatore di un interesse attuale e concreto (non di mero fatto) è incapace a testimoniare.

     

    Nicodemo Angì

     

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