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giovedì, 09 Maggio 2024
  • Sicurezza stradale: la diseducazione dei giovani

    Sicurezza stradale

    Sicurezza stradale, un tema sempre al centro dell’attenzione non solo dei media italiani, tra gli under 25, conduttori di un mezzo a due o quattro ruote, uno su cinque spesso è distratto.

    Una recente ricerca condotta da Skuola.net su di un campione di 2.075 giorni ha rivelato che il 21% dei conducenti intervistati ha dichiarato di aver provocato uno o più incidenti a causa della propria condotta di guida, l’iniziativa “Non chiudete gli occhi” è un progetto di sicurezza stradale nato anche grazie alla collaborazione di Autostrade per l’Italia, una campagna di sensibilizzazione rivolta direttamente ai giovani.

    Nell’epoca del ride sharing, ragazzi e ragazze si mettono alla guida anche di nuovi mezzi di spostamento, tra monopattini e motocicli elettrici, già viziati da alcune cattive pratiche.

    Mancato rispetto dei limiti di velocità, su 10 giovani intervistati 4 alla guida di qualsiasi mezzo di locomozione ammettono di andare oltre il consentito, l’11% sempre, il 27% spesso, emerge anche un’altra problematica, i giovani anche in presenza di sonno o stanchezza si mettono comunque alla guida, ad ammetterlo è un giovane su 7 tra gli intervistati.

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    L’alcool ancora una volta risulta responsabile di tanti incidenti stradali, uno su sei confessa di mettersi alla guida anche con la mente annebbiata da sostanze.

    Sicurezza stradale: smartphone e contenuti digitali

    Lo smartphone rimane ancora un pericolo strumento di distrazione quando si è alla guida, il 34% degli intervistati limita al massimo queste distrazioni mentre il 46% dichiara di attenersi al codice della strada evitando di guardare chat e messaggi.

    Il farsi selfie alla guida e scattare foto, tuttavia, resta sempre una pratica comune tra i più giovani, allarmante è anche un altro dato, non quello sul senso di prudenza, oltre il 60% dei giovani intervistati indossa casco e cinture di sicurezza, il 24% tra gli intervistati non è consapevole dei rischi di alcuni comportamenti.

    Il Progetto sicurezza stradale a scuola – Non chiudere gli occhi, di Autostrade per l’Italia offre agli insegnanti delle scuole secondarie di secondo grado di tutto il paese un pacchetto “chiavi in mano” di attività sull’educazione stradale, inclusa la possibilità di far cimentare i propri studenti con un contest creativo o di poter incontrare a scuola esperti e testimonial. In questo modo, continua l’impegno di Autostrade per l’Italia per sensibilizzare i più giovani sul tema della sicurezza stradale e sul rispetto dei comportamenti corretti alla guida. Riprendendo i messaggi chiave della campagna rivolta ai giovani under 20. Il progetto è iniziato a metà ottobre e a oggi risultano 151 scuole con 542 classi coinvolte. L’obiettivo è quello di raggiungere, entro maggio 2024, circa 12.000 studenti”.

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