FEBEST, realtà specializzata nei componenti in gomma-metallo, introduce una nuova linea di sensori di altezza dedicati al mondo delle sospensioni attive. Il nuovo ampliamento riguarda oltre 100 codici di prodotto e include anche i collegamenti separati, spesso sostituibili autonomamente per prolungare l’efficienza dell’intero sistema.
I sensori di altezza FEBEST trovano applicazione su un’ampia gamma di veicoli destinati al mercato italiano
Mercedes-Benz, BMW, Audi, Land Rover, Porsche Cayenne e Volkswagen, questi dispositivi rilevano costantemente la posizione della sospensione e la velocità dei suoi movimenti, fornendo dati cruciali all’unità di controllo elettronica del veicolo.
Il funzionamento si basa su un collegamento meccanico tra il sensore e il braccio della sospensione. Ogni variazione nella geometria della scocca, causata dal carico o dalle condizioni stradali, viene trasmessa all’ECU, che regola a sua volta la risposta dinamica dell’assetto e l’orientamento dei fari per evitare abbagliamenti.
L’importanza di un sensore in perfette condizioni è centrale per la sicurezza stradale e per il corretto comportamento dinamico del veicolo. Con il passare del tempo, l’umidità e i detriti possono compromettere l’elettronica interna o danneggiare la struttura, rendendo fondamentale la manutenzione periodica. La sostituzione del solo collegamento, quando possibile, rappresenta una soluzione economica ed efficace.
FEBEST conferma così il proprio impegno nel settore aftermarket, offrendo un supporto tecnico dedicato e un catalogo aggiornato.
