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giovedì, 02 Maggio 2024
  • Ricambi auto e filtro abitacolo: perché cambiarlo?

    Ricambi auto, filtro abitacolo: perché cambiarlo?Il filtro abitacolo, essenziale in mezzo ai ricambi auto

    L’aria che arriva al motore dev’essere ben pulita ma anche i nostri polmoni hanno le loro esigenze: ecco perché, fra i ricambi auto, il filtro abitacolo ha un posto di rilievo. Presente in tutti i veicoli, il filtro abitacolo ha la funzione di bloccare gli inquinanti, quali polvere e particolato, impedendo che essi entrino nell’abitacolo e vengano quindi respirati inisme all’aria. Esso blocca anche i pollini di piante e alberi: anche se non nocivi di per loro, questi microscopici granuli possono provocare episodi allergici i cui esiti possono essere anche gravi. La conformazione dell’impianto di ventilazione aumenta la concentrazione di queste particelle all’interno dell’automobile, rispetto all’ambiente esterno, e questo rende importante la sostituzione regolare del filtro abitacolo.

     

    Il filtro abitacolo è fra quei ricambi auto invisibili

    La sostituzione di questo filtro è mediamente abbastanza facile, ad onta della sua ‘invisibilità’, una volta che se ne conosca l’ubicazione. I posti più indicati nei quali cercare – ci si può riferire anche al manuale d’uso o cercare sul Web – sono alla base del parabrezza (nella zona della griglia di entrata dell’aria), nello spazio dietro il vano portaoggetti, nella zona sopra i piedi del passeggero o la scomoda area sopra i pedali. Fra i ricambi auto questa famiglia di componenti si distingue per una caratteristica inconfondibile: il filtro abitacolo ha in bella evidenza un materiale poroso simile alla carta. Anche se la forma può essere di vario tipo, dal pannello rettangolare a un insieme di ‘tubi, l’aspetto del materiale filtrante è quello indicato più sopra. La massa filtrante dei sistemi di filtrazione più evoluti è in realtà un materiale Hi-tech composto da vari strati: gli elementi Bosch Filter+pro, per esempio, prevedono uno strato antimicrobico contro virus, muffe e batteri che trattiene allergeni e pollini. Segue uno strato di carboni attivi che neutralizza i gas nocivi e i cattivi odori mentre una microfibra ultrafine trattiene più del 98% delle polveri sottili e della fuliggine. I componentisti hanno a cuore anche la sostenibilità nella produzione dei filtri abitacolo: MANN Filter, per esempio, ha introdotto un materiale filtrante prodotto con un filato che nasce da plastica riciclata.

     

    La manutenzione del filtro abitacolo, fra i ricambi auto più importanti

    Fra i sintomi di un filtro abitacolo ormai esaurito c’è il sentire un odore sgradevole all’interno dell’automobile e la diminuzione del il flusso dell’aria di ventilazione. È importante ricordare che la durata di questo ricambio auto non dipende soltanto dalla percorrenza chilometrica ma si dimostra molto sensibile alle condizioni ambientali: brevi tratti percorsi a primavera in una zona ricca di vegetazione o su strade sterrate valgono migliaia di km in autostrada. Se le auto top hanno sensori che valutano lo stato del filtro abitacolo, per gli altri veicoli è necessario rifarsi agli intervalli di sostituzione indicati nel libretto di uso e manutenzione. Non sarebbe male controllare il filtro più spesso, anche se non si circola nelle condizioni difficili citate più sopra: soffiando aria compressa in direzione contraria al flusso di funzionamento normale si potrà ripristinare almeno una parte della funzionalità del filtro stesso. Se si accede al filtro abitacolo è consigliabile pulire e igienizzare, per esempio con gli spray tecnici MOTIP, tutto l’impianto: la salute e il comfort ne guadagnano sicuramente!

    Nicodemo Angì

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