22.2 C
Napoli
venerdì, 04 Ottobre 2024
  • Ricambi auto e coronavirus, voglia di continuare

    ricambi autoRicambi auto, c'è voglia di continuare. 

    Dal coronavirus è originata una pandemia che ci ha riempito di timore, sia per le nostre vite sia per i risvolti sull’economia. Per cercare di cogliere il sentiment degli operatori aftermarket abbiamo lanciato sul gruppo della nostra pagina Facebook un piccolo sondaggio e dobbiamo dire che i risultati ci hanno confortato. La scelta degli iscritti al gruppo si è infatti polarizzata sulle opzioni più propositive, quelle che sottintendono la voglia di continuare. Sembra quindi che si riesca a vedere una luce in fondo al tunnel. Il testo introduttivo è stato questo: "ll nuovo decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri stabilisce che può rimanere aperto chi fa manutenzione e riparazione di autoveicoli e chi commercia parti ed accessori di autoveicoli e motocicli”. Inforicambi, lo ricorderete, aveva data ampia risonanza al fatto che i negozi di ricambi auto potevano rimanere aperti. Si proponevano poi 4 opzioni: 1) Occorre predisporre misure di sostegno per chi prosegue l'attività; 2) Sarebbe meglio lasciare aperto solo chi serve mezzi di soccorso e simili; 3) È utile l'apertura in un contesto in cui la mobilità veicolare è praticamente ferma  4) È necessario fornire Dispositivi di protezione individuali per chi rimane aperto.

    Metteteci in condizione di lavorare

    L’opzione 1 ha raccolto il maggior numero di preferenze, dato che è stata scelta da 9 iscritti. 3 persone hanno dichiarato che: “Sarebbe meglio lasciare aperto solo chi serve mezzi di soccorso e simili” mentre 2 pensano che sia “utile l'apertura in un contesto in cui la mobilità veicolare è praticamente ferma”. La necessità di “ fornire Dispositivi di protezione individuali per chi rimane aperto” ha raccolto solo un voto, probabilmente perché che è rimasto aperto ha già provveduto in autonomia. Sembra quindi che la maggioranza sia disposta a tenere aperto purché li si aiuti a farlo: un atteggiamento positivo che riscalda l’anima. Chi pensa che sia utile un’apertura limitata “pesa” poi poco di più di chi si dichiara favorevole ad aprire comunque. Sappiamo bene che questa raccolta di opinioni non è condotta con criteri scientifici ma ci fa piacere sapere che i timori non hanno intaccato più di tanto la voglia di fare di tanti operatori aftermarket indipendenti: continuate così!

    Nicodemo Angì

    ARTICOLI CORRELATI

    Ultime notizie