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giovedì, 25 Aprile 2024
  • Renault Motrio, quando l’OEM abbraccia l’aftermarket multimarca

    Renault Motrio diversifica e modernizza le sue attività aftermarket.

    Il nome Renault Motrio non è nuovo per chi legge Inforicambi, dato che è è la sigla con la quale Renault è entrata nel mondo dell’aftermaket indipendente. Si tratta di un network di officine e di un marchio di ricambi che sono emanazione diretta di Renault. La realtà Motrio non è nuovissima ma il piano strategico Renaulution, annunciato all’inizio dell’anno dal CEO Luca de Meo, le darà nuovo impulso. Nel piano di De Meo c’è infatti l’idea di allungare il controllo sulla catena del valore fino alla rottamazione del veicolo, che consentirà per esempio di riciclare materiali e recuperare ricambi da ricondizionare. In questo quadro appare quindi logico apprendere del rilancio di Renalut Motrio.

     

    Renault Motrio diversifica e modernizza le sue attività aftermarketRenault Motrio diventa una Business Unit

    Prima di tutto registriamo il fatto che Motrio non è più un elemento dello IAM Renault ma diventa una Business Unit ben delineata. Renault Motrio è in pratica una ‘private label’ di Groupe Renault per i ricambi e un network di officine che conta già 2.500 associati in Europa, 855 dei quali in Francia, e che Guy-Olivier Ducamp, Global Independant Aftermarket Director, vuole portare rapidamente a 7.500. Ducamp cita questo numero perché è la “dimensione critica” per incidere sul mercato; di queste 1.000 saranno in Francia. In Italia Renault Motrio è presente in quasi tutte le regioni, tranne che in Basilicata, Umbria e Molise, con una certa concentrazione nel Nord. Il manager cita uno spostamento verso l’alto del livello degli affiliati, cosa che potrebbe preludere ad una selezione più rigorosa con qualche estromissione dalla rete).

     

    Renault Motrio punta ai veicoli più giovani

    Queste azioni puntano anche a ringiovanire il parco dei mezzi che vengono riparati dal network, portando l’età media a 6 anni. Ducamp nota che il parco attuale che assistiamo ha 9 anni! Questo dato ci spinge a nuove offerte e nuove azioni“. In effetti il valore medio delle lavorazioni e dei ricambi cresce al decrescere dell’età del veicolo e quindi occorre pensare a delle contromisure. Guy-Olivier Ducamp ha contezza della questione, dato che è stato amministratore del network Point-S, officine attive principalmente nel servizio ruota ma capaci di riparazioni fast.

     

    Canali differenti per lo sviluppo di Renault Motrio

    La sua strategia per la nuova Renault Motrio poggia su vari punti, come il franchising di Motrio City nelle aree urbane e l’assistenza a domicilio Motrio Mobile, i cui camion attrezzati potranna avere buon gioco anche con le piccole flotte offrendo Smart e Fast Repair. I canali principali di sviluppo saranno Motrio Retail (il network di officine citato più sopra), Motrio Solutions e Motrio Distribution. Il secondo rappresenta le soluzioni digitali, quali i servizi ai clienti e il videocatalogo. Sviluppi impegnativi che però partono da basi concrete, come l’avere ‘in pancia’ il marketplace Partakus e il catalogo Parts-IO. Motrio Distribution sarà invece il ramo che si occuperà di ricambi e attrezzature con le relative tematiche. Notiamo che Ducamp non intende imporre soluzioni logistiche alle varie filiali nazionali: ogni Paese adotterà quella più adatta alle proprie esigenze. Concludiamo con altri business che  Renault Motrio intende sviluppare: contratti di manutenzione mensile, che tengono conto dei nuovi modelli di mobilità, e l’attività di carrozzeria, in particolare in modalità smart repair.

     

    Nicodemo Angì

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