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venerdì, 29 Marzo 2024
  • Manutenzione auto, quali sono i guasti più comuni? Parola agli automobilisti

    Manutenzione auto, quali sono i guasti più comuni? Parola agli automobilistiManutenzione auto: quali gli interventi più richiesti?

    E quali sono le autovetture che fanno “meno ricorso” al meccanico perchè più affidabili? Altroconsumo ne fa un interessante approfondimento, rispondendo a questi ed altri quesiti coinquilini. L’associazione che difende i consumatori lo fa mediante un questionario corposo che ha sentito e carpito l’opinione di 52mila automobilisti europei, di cui 17mila italiani, con l’obiettivo madre di sapere pregi e dei difetti delle loro automobili sotto diversi aspetti. L’analisi è stata sviluppata nel periodo che intercorre tra aprile e maggio dello scorso anno. Vediamo cose ne esce fuori sul fronte aftermarket.

     

    Manutenzione auto: chi ne fa “meno uso”

    Qui chi dà maggiori garanzie sono le automotibili  fabbricate in Oriente. Secondo il report di Altroconsumo su tutte le marche spicca in pole Lexus, seguita da Subaru, Toyota e Mitsubishi. A seguire i brand: Kia, Suzuki, Hyundai, Honda e Mazda. “Tra le marche giudicate positivamente, ma con una valutazione inferiore, troviamo le italiane Fiat, Lancia e Alfa Romeo, in compagnia di marchi del lusso come Jaguar e Tesla – si legge nell’analisi.

    Manutenzione auto: i guasti più frequenti quali sono?

    “Tra i problemi con cui più hanno a che fare gli automobilisti, al primo posto ci sono quelli riguardanti la parte elettrica delle vetture (fusibili, fari, lampadine, spie di controllo, chiusura centralizzata, alzacristalli elettrici, tergicristalli…): le marche che soffrono oltre la media di questo tipo di guai sono Alfa Romeo, Citroën, Fiat, Lancia, Nissan, Opel, Renault, Seat e Volkswagen”  – mette così in evidenza lo screening di Altroconsumo.

    Seguono poi i guasti all’impianto frenante (cilindro della pompa idraulica, circuito del liquido dei freni, dischi, tamburi…): “le marche che patiscono oltre la media di questi inconvenienti sono Alfa Romeo, Citroën, Fiat, Ford, Lancia, Mercedes-Benz, Mini, Opel e Volvo” – emerge sempre dal report.

    Si va spesso dal meccanico anche per problematiche legate alla combustione del motore (testate dei cilindri, guarnizioni della testata, valvole…), di cui soffrono in particolare Alfa Romeo, Audi, Citroën, Fiat, Ford, Lancia, Land Rover, Opel, Renault e Volvo, e per le parti elettriche collegate al motore (cinghia, motorino di avviamento, batteria, accensione elettronica, antifurto elettronico…): guasti, quest’ultimi, che a detta dello studio di Altroconsumo, sono spesso correlati ad Alfa Romeo, Fiat, Lancia, Opel e Renault.

    Manutenzione auto: ma quanto si spende dal meccanico?

    Come è ipotizzabile, sono i brand  di lusso quelli che in genere richiedono una spesa maggiore. “Con una media superiore o pari a 400 euro annui, guidano il plotone Land Rover, Mercedes Audi e Volvo. Oltre o pari a 300 euro troviamo Lexus, Alfa Romeo, Bmw, Jeep, Mazda, Mitsubishi e Volkswagen. Le meno care sono Lancia (200 euro), Suzuki (225 euro) e Fiat (240 euro). Il resto delle marche si attesta su una spesa annua per la manutenzione di circa 250 euro” – è la classifca di merito stilata da Altroconsumo.

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