Gomme 4 stagioni o quelle invernali?
Nel nostro Paese in alcune strade e territori occorre usare gomme 4 stagioni o invernali nel periodo ottobre-aprile o, in alternativa, avere a bordo mezzi antisdrucciolo quali le catene o le ‘calze’ da neve omologate. In alcuni stati europei particolarmente freddi gli pneumatici invernali sono obbligatori per legge ma non è questo il caso dell’Italia, la legislazione della quale equipara le gomme 4 stagioni a quelle invernali. Se si montano queste ultime ricordiamo l’obbligo di sostituirle con quelle estive, anche se si può evitare di farlo se esse hanno indice di velocità pari o superiore a quello riportato sulla carta di circolazione. Le gomme 4 stagioni, specie se marchiate con il simbolo ‘montagna a tre cime e fiocco di neve’ si comportano bene anche in condizioni difficili e permettono di ridurre i costi e la complessità della manutenzione auto, per esempio evitando l’acquisto di un treno di gomme estive e il trovare dove depositare le coperture non usate nella stagione corrente.
Le gomme 4 stagioni non sono universali
In effetti se non si vogliono smontare e rimontare più volte le coperture occorrerà anche un secondo set di cerchi e quindi quel che si risparmia dal gommista – si spende meno con un semplice cambio delle ruote rispetto allo smontaggio/rimontaggio della gomme sui cerchi – lo si spenderà nell’acquisto dei cerchioni, rimanendo comunque in piedi la questione dell’immagazzinamento delle ruote. Le gomme 4 stagioni bypassano tutte queste tematiche ma non sono indicate per tutti: a dirlo è uno specialista del settore come Continental. Il marchio tedesco, che produce gomme estive polivalenti asfalto/sterrato, ha ovviamente in catalogo anche molte coperture 4 stagioni e dà utili consigli sul ‘come’ utilizzarle al meglio. Apprendiamo così che gli pneumatici 4 stagioni sono sviluppati per funzionare tutto l’anno in climi temperati. Essi sono progettati per offrire una grande aderenza sia in estate sia in inverno insieme a una buona prestazioni di frenata su strade asciutte e bagnate. Occorre però ricordare che gli pneumatici invernali sono specificatamente progettati per le condizioni delle aree molto fredde e che presentano spesso fondi innevati o ghiacciati. Le gomme 4 stagioni, che semplificano la manutenzione auto facendo risparmiare denaro, tempo e l’impegno dei cambi stagionali degli pneumatici, non sono però progettate per i climi molto freddi.
Come capire se è opportuno usare le gomme 4 stagioni
Se si usa l’auto occasionalmente, per brevi viaggi o tragitti cittadini, sostituire gli pneumatici due volte l’anno (ricordiamo che c’è anche il cambio gomme invernali) potrebbe non valere il costo, il tempo e lo sforzo. Gli pneumatici 4 stagioni potrebbero infatti essere in grado di sostenere i tragitti fatti nel corso dell’intero anno. Se invece si usa spesso l’auto per viaggi impegnativi in regioni molto fredde, il passaggio ai pneumatici invernali è solitamente l’opzione più sicura. Gli pneumatici 4 stagioni possono essere utilizzati tutto l’anno e funzionano bene in condizioni climatiche miti ma se le estati sono molto calde potrebbero consumarsi rapidamente e non offrire la stessa aderenza della gomme estive. Gli pneumatici invernali, d’altro canto, sono comunque sconsigliati in estate ma sono i più adatti alle sfide della guida invernale. Ben vengano quindi le gomme 4 stagioni se si vive e si viaggia in aree con escursioni termiche non eccessive, altrimenti è molto meglio usare coperture specializzate.
Nicodemo Angì
