Una vita spesa nel modo dei ricambi tanto da diventare un vero e proprio punto di riferimento per l’economia del territorio. Livio Ancillotti (nella foto) si è spento all’età di 96 anni. Una icona manageriale, sempre dedita fino all’ultimo momento, al lavoro e alle sue attività aziendali: l’Ancillotti Autoricambi, la Toscana Crystal Motor (distributore di cristalli auto), la Dra e la Kuhner di Empoli. La sua storia d’impresa è senza dubbio da immortalare nel firmamento di stelle che raccontano l’eccellenza del made in Italy. Tutto iniziò negli anni del secondo dopoguerra quando Livio ebbe la brillante idea di realizzare copertoni da bicicletta. Poi, negli anni cinquanta del secolo scorso, il primo negozio di autoricambi ora ubicato in viale Petrarca ad Empoli. Negli ultimi tempi, aveva profuso un forte impegno nella realizzazione del nuovo capannone industriale dove ha sede la Kuhner, brand sempre più affermato nel settore della distribuzione di motorini e alternatori. Speciale anche il suo rapporto con i dipendenti a cui aveva insegnato trucchi e segreti del mestiere e la professionalità sul lavoro. Segno tangibile e palese di un imprenditore lungimirante che ha sempre creduto nella preziosa risorsa del capitale umano. Livio Ancillotti lascia tre figli, Andrea, Rodolfo e Graziella e sei nipoti, oltre al bisnipote Edoardo. Da parte dell’intera redazione di Inforicambi e di Sofinn Italia le più sentite condoglianze.