Autoriparazione e marketing digitale: un binomio che diventa sempre più stretto. Secondo uno studio dell’Aftermarket Business World 2016 Independent Repair Shop (pubblicato sul blog di Automechanika Dubai), cresce il numero di realtà di settore che utilizzano i social network per aumentare il proprio business. Parliamo di shop specializzati nella vendita di ricambi o skillati nella riparazione di veicoli che adoperano, per lo più, piattaforme 2.0 come Facebook, Google+ e Twitter.
Vendersi per poter vendere
Dal report si evince che vengono impiegate tecniche di social media in ottica corporate, funzionali a fornire contenuti utili agli utenti collegati al mondo del post vendita in generale. La strategia è accreditarsi come fonte importante di notizie e consigli costruttivi per comunicare la propria expertise, incidendo così sul proprio business. Giuste tecniche di social media visto che la vendita a freddo (soprattutto per brand piccoli), negli ambienti social, è una pratica sconsigliata. Almeno nella fase iniziale. Prima è necessario creare fidelity ed engagement con il proprio pubblico per mettere in moto il percorso di funnel (utente che diventa cliente).
Tecniche di social media: i video
Quelle più gettonate, da quanto si evince dal report, sono i video. Rigorosamente brevi, istruttivi che spiegano come montare un ricambio. Il tutto conferendo un volto fisico all’azienda. Spesso nello storytelling visual è chi ci lavora a mettersi dinanzi alla videocamera per spiegare il processo di sostituzione di un pezzo. Un ottimo metodo per umanizzare il proprio corner social, generando maggior dialogo.
Stefano Belfiore
