La maggior parte di Voi sà di certo che non tutto il gas venduto come R134a, lo è veramente. Da anni si parla di prodotti che poco hanno a che fare con esso, e che sono costituiti da miscele di altri gas, meno costosi, ma molto pericolosi e dannosi per la salute umana. La maggior parte dei gas refrigeranti puri è facilmente identificabile con un buon analizzatore di gas a/c, onde evitare rischi per il buon funzionamento dell’impianto, per la salute dell’operatore, e per l’incolumità del cliente automobilista. Questi prodotti alternativi, ma illegali, sono quasi sempre infatti ad alto rischio esplosivo, e di contaminazione. Nelle zone del SudEuropa, incluso l’Italia, si sono già verificati svariati casi di impianti contenenti prodotti illegali, tra cui- di recente- addirittura miscele contenenti R22 (bandito dal mercato, per Legge), R12, R40 (cloruro di metile, anche noto come HCC40, e FREON 40, altamente pericoloso e tossico).
(da AutomotiveAirconditioningReporter, numero di Marzo-Aprile 2011)