Quali sono i rischi che si corrono nell’acquistare un’auto con danni da alluvione?
Negli ultimi anni, i forti cambiamenti climatici hanno portato a un aumento significativo di eventi meteorologici estremi, tra cui precipitazioni abbondanti. Le inondazioni possono causare non solo forti danni a edifici, ma anche e soprattutto alle vetture. Secondo gli esperti di carVertical, società leader nella raccolta di dati per il settore automobilistico, auto con danni da alluvione potrebbero presentare seri problemi a distanza di anni.
Come è possibile, dunque, riconoscere auto con danni da alluvione?
Se un’auto è stata per molto tempo sommersa dall’acqua, difficilmente la si può pulire a fondo per eliminare l’acqua da ogni angolo dell’abitacolo.
Il primo segno evidente che l’auto ha subito un alluvione è l’odore di muffa.
Altro indizio sono i gruppi ottici. Quando i fari e i fanali posteriori sono appannati dall’interno, sono un chiaro indice che l’auto è stata a lungo a contatto con l’acqua. Consigliabile anche ispezionare l’area dove è riposta la ruota di scorta, spesso vi sono presenti tracce di umido.
Auto con danni da alluvione, guasti all’impianto elettrico
I componenti elettrici quali circuiti, semiconduttori, se a contatto con l’acqua, possono subire danni irrimediabili. Per verificare che tutta l’elettronica della vettura sia in perfetta efficienza, basta agire sui finestrini, controllare il computer di bordo, azionare il climatizzatore.
Eventuali problemi all’impianto elettrico, possono presentarsi anche a distanza di mesi dall’acquisto.
Un report storico sull’auto, può aiutare a scoprire se l’auto ha subito danni da alluvione.
“Un’auto danneggiata da un’alluvione non solo può comportare costi elevati per la riparazione dei problemi che ne derivano, ma può anche essere poco sicura da guidare. È meglio evitare questi veicoli, per quanto possano sembrare belli dall’esterno”, conclude Matas Buzelis.
