Le auto elettriche costano troppo, a dirlo sarebbero proprio gli automobilisti europei sempre più nel mirino delle case automobilistiche.
Un recente sondaggio condotto in Escalent sulla base dei dati annuali di EVForward ha dimostrato che oltre 10.000 consumatori in Francia, Germania, Italia, Spagna e Regno Unito, che hanno intenzione di acquistare una o più auto elettriche, dichiarano che costano troppo.
Il segmento delle EV è oramai visto me un continuo “work in progress”, il 26% degli intervistati ritiene che i veicoli elettrici rappresentino il futuro mentre secondo il 41% uno dei fattori che in fase di acquisto più si considerano nella scelta di un’auto è proprio il prezzo di acquisto.
Solo per il 20% degli acquirenti, il beneficio ambientale rappresenta la ragione principale mentre per il 16% degli europei l’elevato prezzo non consentirebbe di comprare un’auto elettrica.
Auto elettriche: i motivi che scoraggiano l’acquisto
Al primo posto figura l’impossibilità di effettuare una ricarica di energia così facilmente come avviene per le auto endotermiche, il 63% degli intervistati dichiara che utilizza la possibilità di utilizzare la benzina quando la ricarica di energia è esaurita è una delle principali ragioni di acquisto di una PHEV.
Anche l’autonomia gioca un ruolo fondamentale, un dato che risulta particolarmente importante per gli acquirenti di auto nuove con età compresa tra i 31 e i 40 anni, la maggior parte dei quali ha aveva un’aspettativa superiore a 625 km nel 2022 prima di prendere in considerazione l’acquisto di una EV, oggi questa aspettativa è passata a 550 km.
Altro aspetto importante nel delineare il profilo di un acquirente di un’auto elettrica è l’età, tra i 18 e i 30 anni sono più propensi nell’acquisto, mentre per il 49% degli intervistati il giudizio sulle EV è migliorato dopo averla avuta.
Gli acquirenti di auto più giovani sono disponibili anche a prendere in considerazione marchi di EV meno conosciuti anzi, il 21% dichiara di prenderli più in considerazione.
“Questi risultati rivelano ostacoli all’adozione generalizzata dei veicoli elettrici e suggeriscono che gli acquirenti di EV beneficerebbero di un supporto maggiore rispetto a quello che ricevono attualmente dai marchi che hanno scelto”, ha proseguito Mark Carpenter direttore generale di Escalent UK. “Sono finiti i tempi in cui l’acquisto di un’auto era una transazione unica e isolata, effettuata una volta ogni qualche anno. Ora i marchi automobilistici possono sfruttare una grande opportunità: diventare “consulenti fidati” per tutta l’esperienza di proprietà di un veicolo elettrico”.
