Il Consorzio Assoricambi ha stretto una nuova partnership con Sofinn S.r.l.
La software house campana, nota nel panorama dell’aftermarket per i suoi servizi e soluzioni digitali, entra a far parte del Consorzio Assoricambi. La presenza di Sofinn S.r.l. in Asso Ricambi garantirà alle aziende associate, l’accesso a strumenti all’avanguardia, in grado di migliorare l’efficienza e la gestione aziendale a condizioni economiche esclusive.
Per ogni associato sarà attivato un piano formativo su misura, che prevede un fitto programma di incontri online dove verranno trattati argomenti di interesse comune.
I servizi digitali che Sofinn proporrà agli associati del Consorzio Assoricambi sono:
- funzionalità dei sistemi gestionali
- logistica integrata
- controllo di gestione
- opportunità di formazione finanziata
- normalizzazione delle anagrafiche degli articoli e interfacciamento tra i sistemi operativi.
Gli associati di Asso Ricambi avranno così accesso, tramite il Consorzio Assoricambi, e grazie alla partnership con Sofinn, la software house campana, a strumenti e soluzioni digitali e di formazione sempre più innovativi, che consentiranno loro di superare ogni possibile criticità legata ai cambiamenti che da tempo il mondo automotive.
Secondo Giampiero Pizza, Direttore Generale del Consorzio Assoricambi: “Questa partnership rappresenta un ulteriore passo nella strategia consortile di offrire agli Associati soluzioni tecnologiche all’avanguardia. Riteniamo estremamente importante la possibilità di collaborare con Sofinn per offrire ai nostri soci l’opportunità di approfondire le proprie competenze attraverso programmi formativi mirati. La formazione, tesa al miglioramento dei processi è, da sempre, il fulcro delle nostre attività“.
Raffaele Improta, Direttore Generale di Sofinn Italia S.r.l.: “Con questo accordo, ci impegniamo non solo a fornire soluzioni software di qualità, ma anche ad offrire agli associati del Consorzio sessioni di formazione personalizzate per massimizzare i benefici della collaborazione. Innovare, nel nostro settore e non solo, vuol dire soprattutto essere disposti a formarsi sulle tecnologie, che sono nulle senza competenze idonee a gestirle”.