L’edizione 2024 di Automechanika Francoforte si è rivelata vincente per numeri, relazioni e presenza di visitatori ed espositori.
A conclusione della 27esima edizione di Automechanika, abbiamo posto una serie di domande a Olaf Mußhoff, Director Automechanika Frankfurt
- Edizione 2024 di Automechanika Francoforte, numeri interessanti con tanta partecipazione estera. C’è fermento nel settore…
“In quanto fiera leader a livello internazionale nell’aftermarket automotive, Automechanika Frankfurt ha riscosso un grande successo. L’edizione di quest’anno ha attirato a Francoforte 108.000 visitatori da 172 paesi e 4.200 espositori da 80 paesi. Ho ricevuto molti feedback positivi sulla fiera da visitatori ed espositori, sia dalla Germania che dal resto del mondo, il che rende me e il mio team molto felici. Il programma con 400 eventi, conferenze, corsi di formazione, seminari, happy hour ecc. è stato utilizzato vissuto dai visitatori per scambiare idee, saperne di più e fare networking“.
- Digitalizzazione e sostenibilità, in scena ad Automechanika Francoforte, il futuro?
“Penso che questi due megatrend continueranno a essere importanti in futuro. Purtroppo, al momento non posso dirvi come presenteremo questi argomenti nel 2026. Abbiamo la nostra conferenza strategica a ottobre, in cui questi due argomenti saranno sicuramente all’ordine del giorno“.
- L’intelligenza artificiale impatterà anche sulle fiere e manifestazioni di settore?
“Il principio fondamentale di Messe Frankfurt è che facciamo in modo che le persone si incontrino per fare business, motivo per cui gli incontri personali, anche tra dipendenti e clienti, saranno sempre al centro del nostro modello aziendale. La crescente digitalizzazione degli ultimi anni ha portato anche a un riallineamento strategico per Messe Frankfurt. Negli ultimi due anni abbiamo allargato le nostre competenze digitali sia all’interno dell’azienda che negli eventi. Utilizziamo tutti gli strumenti possibili per rendere gli incontri semplici. L’intelligenza artificiale svolge un ruolo importante, in diverse occasioni, nell’elaborazione dei servizi, ma anche negli incontri. Integriamo i nostri eventi faccia a faccia con strumenti digitali di successo. Anche se l’intelligenza artificiale è attualmente un argomento caldo ovunque, è ancora più importante per noi non cadere nell’azionismo, ma esaminare e sondare criticamente le opportunità di business delle offerte corrispondenti in stretta collaborazione tra le unità aziendali e il nostro IT e ampliarle in linea con le esigenze delle nostre numerose comunità e gruppi target”.
- Auto elettrica, ad Automechanika Francoforte tante le aziende che hanno esposto le loro novità. Un cambiamento che apre nuove prospettive e possibilità per l’aftermarket?
“Sì, sicuramente. Le aziende presenti ad Automechanika hanno dimostrato in modo impressionante la loro forza innovativa, e non solo quando si tratta di elettromobilità. L’aftermarket automobilistico è un mercato entusiasmante, molto dinamico e flessibile. Ci sono buone ragioni per cui ci sono così tante start-up nel settore della mobilità che stanno sviluppando idee e soluzioni innovative per la mobilità di domani“.
- La Commissione Europea guarda con interesse gli e-fuel. Lei che ne pensa?
“In effetti, gli e-fuel sono un’alternativa interessante ai carburanti convenzionali. Per raggiungere gli obiettivi climatici, ha senso essere aperti e flessibili e considerare tutti i carburanti alternativi così come le varie tecnologie di guida. Come organizzatori di Automechanika, ci consideriamo una piattaforma neutrale che presenta tutte le nuove soluzioni e i nuovi concetti per la mobilità di domani, ma che consente anche agli esperti di dire la loro e promuovere il dialogo“.