Sempre più aziende italiane vanno ad Automechanika Dubai

Automechanika Dubai parla italiano. Sono sempre di più, infatti, le aziende dell’aftermarket nazionale presenti alla più grande fiera internazionale dell'Africa e del Medio Oriente per l'industria dei servizi automobilistici. Non a caso il nostro Paese è  tra i primi 9 al mondo esportatori di ricambi per auto. E guarda al Medio Oriente e all'Africa come mercato strategico.  Secondo l'aggregatore di dati online World's Top Exports, l'Italia ha esportato, nel 2016, 12,5 miliardi di dollari di pezzi e componenti per auto: il 3,5 per cento delle esportazioni globali totali dell'anno (360,6 miliardi di dollari).  Gli Emirati Arabi Uniti sono tra i primi dieci mercati di ricambi auto italiani di alta qualità: i brand italiani lavorano a una maggiore crescita, sfruttando Automechanika Dubai come importante piattaforma di lancio rivolta agli acquirenti commerciali di tutta la regione. L’expo, concluosi il 3 maggio scorso, ha ospitato una presenza italiana composta da 71 partecipanti. Negli ultimi 8 anni, lo spazio espositivo italiano è quasi raddoppiato: da 800 mq nel 2011 a 1.500mq nel 2018.   In esposizione i migliori marchi di riferimento dell'aftermarket automobilistico italiano: Brembo, Dayco, Eni, Ravaglioli, ERA, Fiamm, Metelli e UFI Filters, specialista mondiale nella tecnologia di filtraggio, che ha esposto per la prima volta.