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martedì, 03 Dicembre 2024
  • Petronas Lubrificants International: lubrificanti sostenibili

    Petronas Lubrificants International

    Petronas Lubrificants International ha contribuito al Rapporto 2024 su Lubrificanti e Sostenibilità di UNEM.

    La divisione Petronas che produce e commercializza lubrificanti e fluidi funzionali a livello globale, punta alle nuove tecnologie nello sviluppo di nuovi prodotti per il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità.

    Il Rapporto 2024 su Lubrificanti e Sostenibilità fa luce su cosa sono i lubrificanti, i loro ambiti di utilizzo e i miglioramenti tecnologici ottenuti negli anni. Uno studio che approfondisce l’impatto ambientale nelle varie fasi di produzione e di impiego a favore di una sempre maggiore sostenibilità.

    Nell’analisi è riportata anche l’esigenza di migliorare ulteriore le prestazioni dei lubrificanti e quali strumenti adottare al fine di renderli eco-compatibili e biodegradabili.

    I lubrificanti si rivelano, dunque, fondamentali nella transizione verso una mobilità più sostenibile.

    Con l’obiettivo di accelerare la transizione verso gli EV, PETRONAS Lubricants International (PLI) ha inaugurato lo scorso anno la nuova Business Unit NEV Fluids, nata per supportare la ricerca, lo sviluppo e la commercializzazione di soluzioni lubrificanti specificamente progettate per il mercato dei veicoli elettrici (EV).

    Nel Rapporto 2024 viene anche menzionato l’importanza del packaging che contribuisce al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità. La scelta di utilizzare imballaggi completamente riciclabili.

    Petronas Sybtium ha introdotto la pratica alternativa Bag-in-Box

    Si tratta di un packaging sostenibile, composto all’esterno da cartone 100% riciclabile, che rispetto ai tradizionali imballi da 20 litri, a parità di capacità, impiega il 92% di plastica in meno.

    Siamo estremamente orgogliosi di aver contribuito a questo studio che analizza a fondo il nostro settore e quelle aree in cui possiamo migliorare ulteriormente, adottando pratiche sempre più rispettose dell’ambiente e favorendo un ciclo di vita prolungato, la circolarità delle materie prime grazie al riutilizzo di oli esausti rigenerati, e in definitiva l’efficienza dei motori,” ha dichiarato Ciro Lupo, Business Head for Italy and Africa di PLI. “Siamo anche molto soddisfatti del fatto che i risultati del rapporto confermino il nostro impegno in ricerca e sviluppo per soluzioni in grado di rispondere alla sfida della transizione energetica e il nostro contributo per il progresso nella mobilità”.

     

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