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lunedì, 15 Settembre 2025

Le flotte di veicoli connesse all’IoT riducono fino al 25% i costi di carburante

Le flotte di veicoli connesse all’IoT riducono fino al 25% i costi di carburante

La gestione delle flotte rappresenta da sempre un nodo cruciale per il settore della logistica. L’efficienza operativa, i costi complessivi e la sicurezza stradale dipendono in larga misura da come vengono amministrati i veicoli. Negli ultimi anni, la tecnologia ha trasformato radicalmente questo ambito: dopo il GPS, il passo decisivo è arrivato con l’integrazione dell’Internet of Things (IoT), che ha reso possibile una connessione costante tra mezzi, operatori e sistemi di monitoraggio.

IoT e gestione delle flotte: il caso 1NCE

La società 1NCE, attiva in oltre 170 Paesi, è uno degli osservatori privilegiati di questo cambiamento. Con il 13% della clientela coinvolta nella gestione flotte, l’azienda utilizza l’IoT per consentire un monitoraggio continuo e accurato dei mezzi. L’obiettivo è semplice ma cruciale: garantire un utilizzo razionale e ottimizzato dei veicoli, mantenendo sotto controllo i consumi di carburante e riducendo le spese operative.

Secondo le analisi di 1NCE, supportate anche da Transforma Insights, l’adozione di sistemi basati sull’IoT permette di ridurre il consumo medio di carburante del 15% e, in alcuni scenari, di arrivare a un taglio del 25%.

I vantaggi dell’IoT nella logistica

L’integrazione dell’IoT nella gestione delle flotte non si limita al risparmio di carburante. Le potenzialità abbracciano diversi aspetti strategici:

  • Supervisione costante degli inventari: i sistemi IoT permettono di monitorare da remoto non solo i mezzi, ma anche il carico e lo stato delle merci trasportate, garantendo un inventario digitale aggiornato in tempo reale.

  • Trasporto pubblico più efficiente: sugli autobus, le connessioni IoT migliorano la sicurezza dei passeggeri e la puntualità del servizio, ottimizzando i flussi di traffico.

  • Veicoli autonomi per il trasporto merci: grazie a sensori, radar e intelligenza artificiale, i camion connessi all’IoT sono in grado di muoversi senza intervento umano, prendendo decisioni istantanee basate sui dati raccolti.

  • Veicoli autonomi per passeggeri: la stessa tecnologia trova applicazione anche in automobili e autobus, aprendo la strada a un nuovo modello di mobilità urbana.

Una crescita anche in Italia

Nonostante la dimensione internazionale, 1NCE ha puntato con decisione sul mercato italiano, dove è presente dal 2020. L’azienda continua a espandersi anno dopo anno, contribuendo a diffondere soluzioni che rendono le flotte più efficienti e competitive, con un impatto positivo sia economico sia ambientale.

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