AMFI inaugura una nuova fase industriale con la piattaforma AMP (AMFI Modular Platform), una soluzione progettata per sostenere la produzione di quadricicli e veicoli commerciali leggeri, nelle categorie L6e e L7e. L’obiettivo è garantire massima flessibilità per adattarsi alle esigenze di una mobilità in continua evoluzione, con particolare attenzione alla sostenibilità e all’efficienza dei processi produttivi.
La AMP è il frutto di un lavoro multidisciplinare che unisce ingegneria del veicolo, sviluppo software, connettività, user experience e personalizzazione delle interfacce infotainment. Ogni fase, dalla prototipazione alla produzione in serie e ai servizi post-vendita, è stata ottimizzata per assicurare un approccio industriale integrato.
AMFI, tecnologia modulare e soluzioni avanzate
Il cuore della piattaforma è un telaio modulare con architettura elettrica CAN e VCU, motorizzazioni con inverter e trasmissione (L6e/L7e), sistemi frenanti evoluti, sospensioni anteriori e posteriori indipendenti McPherson, batterie da 7, 11 o 15 kWh con tecnologie NCM o LFP e BMS integrato. Non mancano climatizzazione, gruppi ruota con sospensioni indipendenti e interfacce uomo-macchina con funzioni di connettività avanzata.
Grazie al suo design flessibile, la AMP permette di realizzare veicoli dalle dimensioni variabili: lunghezze tra 2,3 e 3,4 metri, passo da 1,7 a 2,5 metri e larghezza compresa tra 1,2 e 1,5 metri. Questa modularità consente lo sviluppo di modelli a 2 o 4 posti e di veicoli commerciali con capacità fino a 1,5 m³. Convalidata su oltre 5.000 unità già prodotte, la piattaforma rappresenta fino al 70% del valore di un veicolo, riducendo costi di sviluppo e tempi di produzione.
Il polo produttivo di Torino di AMFI, dotato di impianti di verniciatura personalizzabile, banchi prova su rulli, test di tenuta e sistemi digitali per la tracciabilità dei componenti, rafforza la capacità dell’azienda di offrire un servizio industriale completo: dalla progettazione al post-vendita.
Michelangelo Liguori, General Manager di AMFI, sottolinea come l’introduzione della AMP trasformi l’azienda in un hub tecnologico e flessibile, pronto a collaborare con partner del settore della mobilità elettrica leggera. Questa strategia mira a favorire partnership, ricerca e occupazione, consolidando al tempo stesso la posizione di AMFI come punto di riferimento nella produzione di veicoli innovativi, inclusi quelli sviluppati per terze parti.