L'approccio di Volvo alla risoluzione di problematiche complesse ha sempre visto la visione andare di pari passo con lo sviluppo tecnologico.
La riprova è nel nuovo Advanced Air Cleaner, tecnologia che consente di misurare i livelli di PM 2.5 all'interno dell'auto, in questo caso delle nuove Volvo
La questione delle polveri sottili e non solo affrontata in maniera diretta con il supporto della tecnologia, ma anche utilizzando l'intelligenza artificiale.
Il parametro del PM 2.5 è tra i più affidabili per la valutazione della qualità dell'aria, un fattore per Volvo sinonimo di sicurezza
Il segreto di questa nuova proposta è tutto in un inedito filtro a base di fibre sintetiche a cui si collega un sistema di ionizzazione di tutte le particelle di PM 2.5.
In questo modo è possibile isolare l'abitacolo mantendo di fatto l'inquinamento fuori.
L'Advanced Air Cleaner è anche uno strumento che di fatto lavorando sull'aria nell'abitacolo consente una maggiore sicurezza del guidatore legata alla capacità di concentrazione.
La nuova frontiera è dunque anche quella delle allergie legate spesso alla qualità dell'aria.
In tal senso Volvo sta sperimentando The Noses una tecnologia che impatta su questi elementi e che dunque andrà ulteriormente a qualificare l'approccio della casa produttrice rispetto alla vivibiltà dell'auto.
Marco Lasala