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domenica, 05 Maggio 2024
  • Toyota lancia una sfida globale per le città sostenibili.

    Toyota Mobility Foudation ha lanciato una sfida globale da 9 milioni di dollari per aiutare le città ad adattarsi al futuro. 

    La sfida nello spostare sempre più velocemente e a basso impatto ambientale, merci e persone, si fa sempre più avvincente, occorre così studiare nuove opportunità per progettare nuove infrastrutture e tecnologie in grado di garantire una sempre più veloce e affidabile connessione tra le vetture: Toyota Mobility in collaborazione con il Challenge Works e con il World Resource Institute, vuole trasformare la vita di milioni di persone.

    Migliorare la vita delle persone aumentando l’accesso ai posti di lavoro, implementare nuovi servizi di mobilità per ridurre le emissioni di carbonio, Ryan Klem, direttore dei programmi di Toyota Mobiity Foudation ha dichiarato: “La nostra esperienza negli ultimi dieci anni ha evidenziato l’importanza dell’adesione e del coinvolgimento delle realtà locali nelle nostre attività. Nel corso della Sustainable Cities Challenge, cerchiamo di lavorare a fianco delle città per trovare soluzioni innovative nelle aree da loro identificate come critiche, per sviluppare un modello scalabile per le città del domani”. 

    Toyota lancia una sfida ai sindaci delle città 

    La sfida è aperta, i sindaci delle città e le amministrazioni comunali, ma anche i dipartimenti dei trasporti e le altre agenzie locali e regionali collegate, possono candidarsi presentando i loro progetti:

    • ampliare l’accesso a modalità di trasporto sicure, economiche e inclusive 
    • sfruttare la potenza dei dati per creare ecosistemi di mobilità connessi e resilienti
    • ridurre l’impatto ambientale attraverso soluzioni energetiche a basse emissioni di carbonio e rinnovabili.

    Nel febbraio 2024 saranno selezionate le città vincitrici che ospiteranno una City Challenge al fine di attirare l’interesse dei partecipanti. 

    La Sustainable Cities Challenge è finanziata da Toyota Mobility Foundation in collaborazione con il Challenge Wors e il World Resources Institute. 

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