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giovedì, 12 Dicembre 2024
  • Tesla Robotaxi: il tweet di Elon Musk

    Tesla Robotaxi

    Tesla presenterà il suo primo Robotaxi l’8 agosto 2024.

    Tesla Robotaxi: cos’è e quanto costa

    A renderlo noto con un tweet è stato il fondatore della Tesla, Elon Musk, che tramite un semplice quanto efficace post, ha annunciato che il primo Tesla Robotaxi sarà presentato tra qualche mese.

    Un progetto avveniristico, un modello completamente autonomo che si avvarrà di telecamere al posto dei tradizionali sensori presenti nei sistemi ADAS, al fine di avere una “mappatura” ancora più efficace e reale, del percorso e di ciò che accade intorno alla vettura.

    Se il robotaxi rappresenta un progetto avveniristico, non è altrettanto avvincente la sorte della Model 2, auto elettrica compatta che doveva posizionarsi in un segmento di mercato di più ampio accesso, quello B.

    Doveva nascere sulla stessa piattaforma nativa del Robotaxi, la Model 2 era stata per certi versi annunciata da diversi rumors sulla rete, modello che si sarebbe posto un gradino più sotto la Model Y.

    Un prezzo di attacco sotto i 25.000 dollari e una tecnologia presa in prestito dalle sorelle di categoria superiore, un progetto tanto avveniristico quanto irrealizzabile vista anche l’inarrestabile avanzata di alcuni e nuovi brand cinesi, vedi la BYD e XIAOMI.

    Tesla Robotaxi: anteprima di una nuova generazione di vetture

    In realtà una prima anticipazione di ciò che sta accadendo in casa Tesla la si è avuta con il pacchetto Full Self Driving, un uprade da 12.000 dollari, che consente solo per le vetture che circolano sul territorio americano, la guida completamente autonoma, dove al pilota è pur sempre richiesto un minimo di intervento alla guida.

    Il pacchetto FSD è sorprendente per diversi aspetti soprattutto perché consente di utilizzare e di sfruttare al massimo le potenzialità dei sistemi di assistenza alla guida già presenti sulla vettura. Il Full Self Driving non richiede alcuna installazione supplementare di hardware ma unicamente un aggiornamento del software di funzionamento degli ADAS di bordo.

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