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venerdì, 29 Marzo 2024
  • Renault taglia i costi fissi nel nuovo piano industriale

    Renault punta al taglio netto dei costi!

    La competitività per Renault passa attraverso un obiettivo importante: la riduzione di costi fissi per oltre due miliardi di euro in un triennio.

    Il management della multinazionale ha elaborato un piano preliminare che poterà ad una semplifiazione dei processi , riducendo la diversità dei componenti dei veicoli e adattando le capacità industriali.

    Nuovo piano produttivo per il Gruppo Renault 

    Determinante sarà il confronto con le parti sociali e gli enti locali, in un clima di dialogo aperto e costruttivo.
    Una ulteriore parte strategica del piano preliminare riguarda lo sviluppo che sarà incentrato su attività strategiche quali: veicoli elettrici, veicoli commerciali, economia circolare e innovazione.

    Ecco la creazione di grandi centri di eccellenza regionali con sede in Francia che costituirebbero lo zoccolo duro dell'iniziativa.

    Renault dialoga con le parti sociali

    Gli adeguamenti riguarderanno anche il personale: ecco l'importanza del dialogo con le parte sociali.

    Il progetto prevede la riconversione delle competenze ed una serie di iniziativa di mobilità interna e dimissioni volontarie.

    Riduzione posti di lavoro: per Renault un taglio di oltre 10.000 posizioni!

    L'orizzonte temporale è di tre anni e riguarda ben 4.600 posti di lavoro a cui si aggiungerebbe la riduzione di ulteriori 10.000 posizioni nel resto del mondo.

    Il piano è ad ampio respiro e prevede anche la cessione di quote di partecipazione del gruppo francese in DRAC in Cina con la cessazione delle attività delle autovetture termiche sul mercato cinese. 

    In definitiva secondo Renault il piano di riduzione dei costi fissi è determinante così come lo è investire su attività di ricerca e sviluppo in grado di incrementare la capacità competitiva dell'azienda.  

    La grande sfida è lanciata: Renault guarda già al futuro.

    Marco Lasala 

     

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