Motori FPT per la Maserati GranTurismo Folgore
Le automobili a batteria stanno dimostrando una sportività insospettabile e quindi non ci stupiamo delle prestazioni della Maserati GranTurismo Folgore, che usa motori prodotti da FPT. Questo marchio fa parte del Gruppo Iveco, grande realtà attiva nel settore dei veicoli commerciali e da lavoro. L’origine può lasciare perplessi ma FPT Industrial ha sviluppato motori elettrici perfettamente in linea con le specifiche che deve avere una ‘vera’ Maserati. Le prestazioni della GranTurismo Folgore sono infatti eclatanti, con 2,7 secondi nello 0-100 km/h e una velocità massima di 325 km/h. La coppia è elefantina: 3.100 Nm alle ruote per il motore anteriore eAX 300-F e 6.500 Nm totali per l’assale posteriore a doppio motore eAX 600-R. Questi sono valori alle ruote mentre quelli all’albero sono meno elevati perché misurati prima del riduttore a ingranaggi posta fra il motore e il differenziale. Supponendo un rapporto di riduzione di 8:1 la coppia all’albero motore ‘scende’ a 387 Nm per l’unità anteriore e 406 Nm per ognuno dei 2 motori posteriori, valori molto interessanti anche in considerazione della compattezza e della leggerezza di queste unità.
Maserati GranTurismo Folgore, prestazioni elevate
Anche le potenze erogate dai motori sono notevoli: “oltre” 300 kW/408 CV l’uno: alimentati a 800 V erogano una potenza complessiva di ‘soli’ 761 CV, inferiore alla somma delle potenze massime dei motori che supera il Megawatt. Questa discrepanza apre a un’ipotesi suggestiva: arriverà una versione Trofeo ancor più potente? Numeri esagerati anche per il rapporto potenza /peso, che arriva a 4,83 kW/kg, ossia 6,57 CV/kg: un “motorino’’ pesante 30 kg con la stessa verve erogherebbe infatti 197 CV. Una struttura completamente in alluminio permette di contenere il peso dei motori, aiutando a raggiungere questo fantastico rapporto potenza/peso aiuta. Tutti i componenti, inclusi gli inverter, sono integrati negli assali la cui installazione nella scocca è quindi molto veloce: li si fissa alla scocca, si collegano i cablaggi (elettrici e per i segnali di controllo), si collegano i semiassi e i radiatori di raffreddamento e l’assemblaggio è fatto.
Maserati GranTurismo Folgore, nel segno della compattezza
Questi assali sono studiati per avere dimensioni più compatte possibile – quello anteriore integra il freno di stazionamento – in modo da avere grandi vantaggi in termini di spazio e distribuzione del peso, doti importanti per un’auto ad alte prestazioni come la Maserati GranTurismo Folgore, che non ha certo gli spazi di una SUV. I due motori dell’assale posteriore agiscono indipendentemente sulle ruote, implementando quindi un torque vectoring velocissimo e preciso che promette sicurezza, stabilità e controllo superiori rispetto ai sistemi meccanici. Rimane una curiosità: questi assali, prodotti nello stabilimento carbon neutral ePowertrain di Torino, usano i motori Marelli prodotti a Modugno (BA)?