Lancia Pu+Ra HPE Concept è il manifesto che anticipa quale sarà lo stile dei futuri modelli del marchio torinese.
Si partirà con la presentazione della nuova Lancia Ypsilon, prevista per il prossimo anno, alla quale seguirà la presentazione dell’ammiraglia nel 2026 e, nel 2028, la nuova Lancia Delta.
Ma come saranno queste vetture? La risposta è la Lancia Pu+Ra HPE Concept, che è la prima concept del marchio Lancia degli ultimi 20 anni e ciò significa che c’è un piano ben definito. Il concept presentato richiama alla mente l’iconica Stratos, ma il modello non vuole anticipare nessuna vettura sportiva, ma solo una indicazione di stile e design.
Il concept, lungo circa 4,4 metri, si posiziona tra la futura Ypsilon e la nuova ammiraglia, con un frontale di impatto, reso più particolare da una sottile firma luminosa a LED inquadrata nel classico calice Lancia.
La striscia luminosa nel frontale farà anche da indicatore di carica per le batterie, perché il futuro è elettrico e la stessa sigla HPE, oggi, è l’acronimo di High Performance Electric. mentre nel passato stava per “High Performance Estate”. Posteriormente gruppi ottici circolari, minimal, che sembrano fare da supporto all’alettone e fra di essi il nuovo littering tridimensionale “Lancia”.
Lancia Pu+Ra HPE Concept: gli italiani sognano la Delta Integrale
Il concept affascina, perché siamo lontani dalla moda attuale che predilige i SUV, ma non tralascia di certo l’eleganza che è nel DNA Lancia. Gli interni sono a firma Cassina, altra eccellenza del made in Italy ed il loro colore giallo ocra è stato ripreso dalle vetture Lancia del passato. Scenografico è il display del sistema dell’infotainment che si avvale dell’interfaccia S.A.L.A., acronimo di Sound, Air, Light e Augmented.
E’ un vero e proprio centro di controllo che può essere gestito anche con comandi vocali o tramite un trackpad ossia un dispositivo di input, utilizzato in sostituzione del mouse.
Sul concept l’utilizzazione di materiali ecosostenibili arriva al 70%, grazie all’utilizzo della lana naturale per i tappetini e di MarmMore, ossia un materiale ottenuto dalla fusione tra polvere di marmo e tessuto riciclato, con un effetto simile al velluto, usato per il rivestimento delle portiere.
Sulla parte meccanica non c’è alcuna notizia, se non la certezza che le future Lancia abbracceranno l’elettrico, con l’obiettivo di “centrare” una autonomia di 700 km.
Marco Lasala
