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sabato, 27 Aprile 2024
  • Hyundai nel film d’azione Seoul Vibe su Netflix.

    Hyundai ha collaborato con Netflix per “Seoul Vibe – L’ultimo inseguimento”.

    Si tratta di un nuovo film d’azione lanciato in questi giorni sulla piattaforma Netflix e visibile in tutto il mondo, dove tra i protagonisti figurano diverse Hyundai degli anni ’80. 

    Dalla Azera di prima generazione alla Pony pickup, senza tralasciare il Porter, un truck leggero e diverse berline storiche quali la Sonata, Stellar e Cortina di seconda generazione. 

    Nel film ci sono scene di guida mozzafiato a bordo di modelli retrò del costruttore coreano, tra cui una Pony pickup modificata con motore della Azera, utilizzata da una squadra di piloti per smantellare un giro di riciclaggio di denaro. 

    Le Hyundai storiche su Netflix 

    Presente anche una Grandeur di prima generazione con carrozzeria bianca, che rappresenta la fascia premium di punta degli anni ’80, modello che entro fine 2022, sarà svelato in una veste totalmente inedita. 

    Thomas Schemera, Executive Vice President, Global Chief Marketing Officer e Head of Customer Experience Division di Hyundai Motor Company: “Attraverso una stretta collaborazione con Netflix sin dalle prime fasi della produzione, abbiamo lavorato per creare un’atmosfera unica, per i nostri veicoli del passato e le location, ispirata a un newtro (nuovo + retrò) che incontrerà il gusto delle diverse generazioni, compreso il pubblico Millennial e GenZ. Continueremo a esplorare opportunità esaltanti per i nostri clienti, dandogli modo di conoscere il nostro brand e interagire con il mondo Hyundai, grazie a partnership e contenuti sempre innovativi“. 

    Hyundai in Seoul Vibe ha ricreato il garage più celebre del film 

    Tramite la piattaforma globale di metaverso ZEPETO, il brand coreano ha creato uno spazio virtuale dove gli utenti possono assemblare e guidare i veicoli nonché incontrare i personaggi del film e partecipare a un evento Vlog, guidando una Hyundai Grandeur di prima generazione.

    Marco Lasala 

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